Calcionews24
·28 de septiembre de 2025
Gilardino: «Pareggio sta stretto al Pisa. Negato un rigore evidente»

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Un misto di orgoglio, rammarico e amarezza. Sono questi i sentimenti che animano Alberto Gilardino, tecnico del Pisa, al termine del combattutissimo derby toscano pareggiato contro la Fiorentina. Intervenuto ai microfoni di DAZN, l’allenatore ha elogiato senza riserve la prestazione dei suoi ragazzi, sottolineando però come il risultato finale non renda pienamente giustizia a quanto visto in campo, anche a causa di alcuni episodi arbitrali molto contestati.
La sensazione predominante è quella di aver perso due punti, con la prestazione che lascia ben sperare per il futuro. «Sicuramente il pareggio ci va un po’ stretto per la partita che abbiamo fatto, abbiamo avuto diverse situazioni come il palo e la traversa. Alcuni episodi sono stati dubbi, ma devo fare i complimenti ai ragazzi. Con questo tipo di intensità e mentalità presto arriveranno le vittorie. C’è grande certezza, grande desiderio di starci appieno in questo campionato e vedo la mentalità dei ragazzi che cresce. Non era semplice oggi giocare questa partita contro questa Fiorentina ma l’abbiamo fatto alla grande, siamo stati compatti e abbiamo creato occasioni. Dispiace perché non siamo riusciti a conquistare la vittoria, però sono orgoglioso di loro».
Oltre alla sfortuna per i legni colpiti, a pesare sul bilancio finale sono due decisioni arbitrali che Gilardino fatica a digerire. Il tecnico non usa mezzi termini per esprimere il suo dissenso, pur mantenendo un tono composto ma deciso. «Sul gol di Meister non condivido questa regola, non la condivido nel calcio. L’accettiamo con amarezza, ma c’era una mano in area di rigore su un cross di Bonfanti ed è molto chiaro». Un’analisi lucida che non cerca alibi, ma che evidenzia la frustrazione per episodi che hanno inevitabilmente condizionato una partita in cui il suo Empoli avrebbe meritato, per gioco e occasioni create, l’intera posta in palio.