Gol Yildiz: la Juventus la chiude con la zampata decisiva del suo numero 10! Ma che giocata di Miretti | OneFootball

Gol Yildiz, il turco firma il 2-0 al 92′ su giocata clamorosa di Miretti: rete a porta vuota che chiude definitivamente la sfida all’Arena

Quando il cronometro dell’Arena Garibaldi segna ormai il minuto 92 e le speranze di rimonta del Pisa si fanno sempre più frenetiche, arriva il colpo del ko tecnico che spegne ogni residua velleità toscana. Il gol di Yildiz è la firma d’autore che chiude ufficialmente la contesa, regalando alla Juventus tre punti di platino in una trasferta diventata incandescente ed estremamente fisica nel finale di gara. Se la copertina è giustamente per il talento turco che deposita in rete il pallone della sicurezza, una menzione d’onore e fondamentale spetta all’architetto dell’azione: Fabio Miretti. Il centrocampista, entrato per dare freschezza e ordine, si è reso protagonista di una giocata strappa-applausi, gestendo un contropiede letale con una lucidità disarmante.

Miretti ha condotto la transizione offensiva con tempi perfetti, attirando su di sé l’uscita disperata del portiere avversario e le ultime resistenze della difesa nerazzurra, per poi servire con un altruismo da veterano un assist al bacio laterale. Kenan Yildiz, facendosi trovare pronto all’appuntamento con il destino, ha dovuto solamente spingere la sfera in fondo al sacco a porta completamente sguarnita, con l’estremo difensore ormai tagliato fuori dalla linea di passaggio. Il gol rappresenta il sigillo del numero 10 che mette in ghiaccio il risultato, permettendo a Luciano Spalletti di tirare un sospiro di sollievo dopo minuti di pura sofferenza difensiva.

L’esultanza sfrenata sotto il settore ospiti, con Yildiz sommerso dall’abbraccio dei compagni e in particolare di Miretti, è l’immagine copertina che chiude la serata. La Juventus ha saputo soffrire quando serviva, colpire sporco con Kalulu e poi azzannare la partita nel recupero sfruttando la qualità superiore dei suoi giovani. Con questa rete facile solo all’apparenza, il sipario cala definitivamente sulla sfida: la Juve espugna Pisa con cinismo e classe, dimostrando di saper gestire anche i momenti più caotici grazie alla freddezza dei suoi interpreti migliori.