Inter News 24
·3 de noviembre de 2025
Gol Zielinski, dal rischio contropiede all’idea geniale: ecco da dove nasce lo schema proposto da Palombo a Chivu! Il retroscena

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·3 de noviembre de 2025

Il capolavoro balistico che ha aperto le marcature in Hellas Verona-Inter non è stato un caso, né una semplice prodezza del singolo. Il bellissimo gol al volo del centrocampista polacco Piotr Zielinski è stato il frutto di uno schema studiato nei minimi dettagli dallo staff nerazzurro in un’unica seduta di allenamento, dopo un’attenta analisi video delle “magagne” difensive della squadra veneta.
Come svelato da La Gazzetta dello Sport, l’idea è stata proposta al tecnico della Beneamata, Cristian Chivu, dal suo fedele collaboratore Angelo Palombo e dai match analyst coordinati da Filippo Lorenzon. Inizialmente, il tecnico romeno era rimasto “stranito” e scettico. Più che le potenzialità offensive dello schema, Chivu temeva i rischi di un possibile contropiede avversario. Tuttavia, si è fidato del suo staff, noto per studiare a fondo i campionati stranieri (spesso traendo ispirazione dall’Arsenal).
Palombo e Lorenzon avevano infatti individuato una falla precisa nella difesa a zona del tecnico gialloblù, Paolo Zanetti: il Verona schiera due uomini al limite dell’area per coprire le respinte, ma lo schema nerazzurro prevedeva movimenti specifici che avrebbero costretto quella coppia a spostarsi, lasciando sguarnito proprio lo spazio per il tiro al volo.
L’esecuzione è stata impeccabile: il calcio d’angolo del regista turco Hakan Çalhanoğlu è stato “tagliente come carta vetrata”, e il piattone al volo di Zielinski si è insaccato all’incrocio, rendendo impossibile un intervento. Uno schema riuscito alla perfezione, come ammesso candidamente dallo stesso Chivu nel post-partita:
CRISTIAN CHIVU – «Angelo, Filippo e gli altri sono stati bravissimi, ma non mi fidavo della loro idea, anzi ero proprio scettico…»
Anche Zielinski ha confermato la paternità dello schema, elogiando il lavoro dello staff e la precisione del compagno:
PIOTR ZIELINSKI – «Palombo è sveglio, studia dai vari campionati, poi Calha mi ha messo un cioccolatino…»
La rosea conclude notando che gli altri due tiratori designati per quello schema, Nicolò Barella e Federico Dimarco (entrati poi nella ripresa), forse sarebbero stati marcati con più attenzione. Zielinski si è rivelato l’uomo a sorpresa perfetto per finalizzare un piano studiato a tavolino.
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