Hellas Verona, il nodo capitano agita il mercato | OneFootball

Darko Lazovic si avvicina a un momento cruciale della sua carriera all’Hellas Verona. Il contratto dell’esterno serbo, attualmente anche capitano della squadra, è in scadenza il 30 giugno e il futuro resta tutto da scrivere. Dopo una stagione in cui ha faticato a trovare spazio e continuità, Lazovic ha espresso la propria volontà di proseguire la sua esperienza in gialloblù, purché le condizioni tecniche cambino rispetto all’annata appena conclusa.

Secondo quanto riportato dal Corriere di Verona, Lazovic auspica di poter avere un ruolo più centrale nella rosa, dopo mesi vissuti spesso ai margini delle rotazioni. L’intenzione è chiara: restare a Verona, ma solo a fronte di garanzie di impiego e di un progetto tecnico che preveda il suo coinvolgimento diretto. La palla, ora, passa alla società, chiamata a decidere se rinnovare la fiducia al giocatore almeno per un’altra stagione.

Dalla dirigenza, però, non sono ancora arrivati segnali definitivi. Il clima di attesa alimenta le voci di mercato, con alcune indiscrezioni che parlano di interessamenti sia da club italiani di Serie B sia da società estere disposte a puntare su Lazovic qualora l’Hellas non affrettasse i tempi per il possibile rinnovo.

Il futuro del capitano gialloblù si intreccia così con le più ampie strategie di mercato del club, impegnato a ridisegnare la rosa dopo una stagione caratterizzata da profondi cambiamenti e dalla chiusura di diversi cicli, anche ai vertici societari. In questo contesto, la posizione di Lazovic rappresenta uno dei primi nodi da sciogliere per il nuovo management: la volontà di dare spazio ai giovani dovrà essere bilanciata con l’esigenza di non perdere leadership ed esperienza nello spogliatoio.

Rimane quindi tutto in sospeso. Lazovic attende un segnale: sarà fondamentale capire se Verona deciderà di puntare su di lui per la prossima Serie A, o se invece si apriranno nuovi orizzonti per uno dei giocatori più rappresentativi delle ultime stagioni gialloblù.

Source: Tutto Hellas Verona

Photo by Timothy Rogers/Getty Images