PianetaBari
·19 de julio de 2025
Il debutto in Champions con la Juve, gol (e autogol) al Camp Nou, i 6 anni in Italia: a tutto Nikolaou

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·19 de julio de 2025
Continuiamo i nostri approfondimenti sulla carriera dei nuovi giocatori biancorossi. Oggi è il turno di Dimitrios Nikolaou, centrale greco ufficializzato ieri in prestito secco dal Palermo per rinforzare un settore – quello della difesa – in totale rifondazione in casa Bari, con diversi nomi sul piatto.
Copyright: Paolo Bruno/Getty Images – Via OneFootball
Nato a Calcide, in Grecia, il 13 agosto 1998, Nikolaou è un difensore che, nonostante la relativamente giovane età, vanta già una solida esperienza alle spalle. La sua carriera tra i professionisti ha infatti preso piede nel gennaio 2017, quando arrivò il debutto con la prima squadra dell’Olympiakos dopo aver attraversato tutta la trafila delle giovanili. Con i biancorossi – sponda greca – Nikolaou non ha mai trovato molto spazio ma, in compenso, ha potuto togliersi diverse soddisfazioni: oltre alla vittoria del Campionato greco, l’allora diciannovenne ha anche debuttato in Champions League – contro la Juventus – e segnato una rete al Camp Nou contro il Barcellona, dopo aver però realizzato uno sfortunato autogol.
Nel gennaio 2019 arrivò il passaggio all’Empoli e il trasferimento, durato fino ad oggi, in Italia. I primi 6 mesi in Toscana non furono dei migliori, con gli azzurri condannati alla retrocessione in B e Nikolaou che faticò a ritagliarsi spazio; ciò nonostante, l’Empoli decise comunque di trattenerlo, pagando i 4 milioni del diritto di riscatto. Dall’anno successivo in cadetteria, tuttavia, il greco iniziò ad assaporare sempre più il campo, fino alla stagione 2020/21 quando, grazie anche al feeling con Alessio Dionisi, diventò uno dei perni della difesa che vinse la categoria e riconquistò la massima serie.
Copyright: Francesco Scaccianoce/Getty Images – Via One Football
Nel 2021 passò poi allo Spezia per 3 milioni e mezzo di euro. Nei suoi 3 anni in Liguria, Nikolaou è sempre stato un titolare fisso dei bianconeri, nonostante il succedersi di vari allenatori e la retrocessione arrivata alla fine della stagione 2022/23, nello spareggio perso contro il Verona. In questo lasso di tempo il centrale ha anche trovato le prime reti nel nostro Paese, arrivando a disputare complessivamente 112 incontri con la maglia dello Spezia. Il rapporto coi liguri si è incrinato nella stagione 2023/24, dove insieme al Bari lottò per evitare la retrocessione, poi scampata soltanto all’ultima giornata di campionato.
L’ultimo trasferimento in ordine cronologico è stato quello che lo ha portato a Palermo, per poco più di 1 milione e mezzo. Anche con i rosanero la titolarità non è mai mancata, tuttavia il suo campionato – come quello di tutta la squadra siciliana – è stato molto mediocre. È per questo che il greco è finito fin da subito ai margini del progetto del neo-tecnico Filippo Inzaghi, dinamica che lo ha portato a finire in orbita Bari. Che sia lui uno degli elementi giusti nell’ottica della rifondazione della retroguardia biancorossa?