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·14 de noviembre de 2025

Il no della UEFA al fondo post Covid da 7 miliardi costa oltre 200 milioni annui ai club

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La decisione della UEFA di non proseguire con il fondo dedicato agli aiuti in seguito alla pandemia sta costando ai club fino a 200 milioni di euro, secondo una stima della società di consulenza McKinsey. Quegli stessi club che hanno avuto un calo drastico dei ricavi durante quel periodo, quantificato in miliardi di euro.

Proprio per questo, come riporta Bloomberg, la UEFA aveva pensato a un fondo dedicato alle società per garantire prestiti fino a un totale di 7 miliardi di dollari (6,02 miliardi di euro, al cambio attuale) a tassi più economici rispetto a quelli che avrebbero ottenuto cercando di finanziarsi in modo indipendente. Ma il progetto è naufragato visti i molti dubbi di alcuni membri della UEFA sulla complessità della proposta.


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Questa è una delle ragioni, se non quella principale, per cui sempre più club si stanno rivolgendo a diverse banche d’affari, per lo più statunitensi, come Ares Management, Apollo Global Management (neo azionista di maggioranza dell’Atletico Madrid) e PGIM inc., che nei mesi scorsi hanno garantito finanziamenti a diversi club europei e non solo.

In origine, il piano della UEFA era di diventare la fonte centrale di questo tipo di finanziamenti, dando ai club significativamente maggiore potere negoziale con i finanziatori. Quando il progetto veniva considerato nel 2021, la UEFA riteneva di poter prendere in prestito denaro garantito dai diritti televisivi della Champions League e dell’Europa League a circa l’1% prima di prestarlo poi ai club. Citigroup Inc. era l’istituzione finanziaria principale del progetto prima che il piano venisse abbandonato.

Ovviamente, avendo i club sottoscritto questi finanziamenti hanno contratto ulteriori debiti, compresi i più alti tassi di interesse. Un esempio è il Nottingham Forest ha recentemente accettato interessi dell’8,75% per un prestito da 80 milioni di sterline (90,5 milioni di euro) dal già citato Apollo Global Management. Percentuale di interesse ben più alta di quella pensata dalla UEFA.

(Image credit: Depositphotos)

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