Il ruggito d’orgoglio del Mantova spaventa la Juve Stabia: Solini risponde a Mosti, finisce 1-1 al Martelli | OneFootball

Al Danilo Martelli il Mantova di Davide Possanzini ospita la Juve Stabia di Guido Pagliuca, per la gara che vale la 29esima giornata di Serie B. Se non si vuole sprofondare negli abissi, è arrivato il momento di ribattere e reagire alle difficoltà: il Mantova deve necessariamente arrestare al più presto la caduta libera iniziata a fine gennaio. I ragazzi di Possanzini non vincono da sei turni in Serie B, e in un finale dove forma e testa conteranno più di tutte non è certo un bel segnale, soprattutto considerando che si è perso spolvero persino nel fortino di casa. L’avversario è però dei più ostici: la matricola Juve Stabia ha dimostrato di essere una big del campionato di quest’anno, anche nelle altre circostanze in cui è mancato bomber Adorante. E, vedendo l’andazzo, sognare i playoff non costa nulla.

Pianeta Serie B era presente in tribuna stampa al Danilo Martelli e propone di seguito il resoconto del match.

PRIMO TEMPO

Sin dalle prime battute si capisce che la gara di oggi sarà principalmente improntata sull’intensità in mezzo al campo e sui contrasti; la chiave per prendersi i tre punti, al di là di episodi estemporanei, sarà vincere i duelli e le seconde palle. Nel primo terzo di partita si registra uno squillo per parte: all’8′, su calcio d’angolo di Burrai, Maggioni gira bene di prima intenzione, ma non riesce a dare l’angolazione giusta e facilita l’intervento di Thiam. Al 15′ risponde la Juve Stabia con Piscopo: l’attaccante gialloblù si coordina alla perfezione e colpisce in rovesciata il traversone di Floriani, ma Festa è attento e respinge a lato sulla propria destra. Sono queste le uniche iniziative degne di nota di un primo tempo battagliero ma povero di vere e proprie sortite offensive: entrambe le difese sono guardinghe e sinora non si sono lasciate mai sorprendere.

SECONDO TEMPO

Il secondo tempo si apre con una doccia fredda per i biancorossi: al 50′ Candellone lavora bene di sponda e serve Mosti in profondità. Il trequartista delle Vespe sfrutta un buco centrale nella difesa avversaria e trafigge Festa nell’uno contro uno. Il match prosegue sulla falsa riga dei primi 45 minuti: tanta lotta e poche sortite offensive, persino da parte dei virgiliani che, a regola, dovrebbero spingere sull’acceleratore per tentare di recuperare. Tutto tace sino all’80’, quando il Mantova trova l’episodio che riequilibra il punteggio: Solini svetta di testa da calcio d’angolo e mette la palla all’incrocio dei pali, imprendibile per Thiam. I biancorossi provano a sfruttare l’inerzia del pareggio, ma senza riuscirci nel concreto.

Quando tutto sembrava ormai perduto e deciso, ecco il lampo che potrebbe cambiare la stagione del Mantova: il colpo di testa di Solini pone fine all’emorragia di risultati dell’ultimo periodo e permette ai virgiliani di respirare un poco in classifica. La Juve Stabia fiuta per larga parte del match il colpaccio grazie all’estemporanea di Mosti, ma alla fine deve accontentarsi di un pareggio: la zona playoff, al momento, è ancora saldamente nelle loro mani.