Juventusnews24
·14 de diciembre de 2025
Infortunio Giovane: si ferma l’obiettivo della Juventus. Cosa è accaduto durante Fiorentina Verona, le sue condizioni

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Il calcio è fatto di momenti, di incastri del destino e di quelle che gli inglesi chiamano “Sliding Doors”. La sfida tra Fiorentina e Verona, valida per la 15ª giornata di Serie A, ha vissuto uno di questi episodi cruciali nella prima frazione di gioco. Quello che sembrava una tegola pesantissima per gli scaligeri – l’infortunio di un titolare – si è trasformato paradossalmente nella chiave di volta per sbloccare il risultato, grazie alla profondità della rosa a disposizione di mister Paolo Zanetti.
Tutto accade intorno alla mezz’ora di gioco. Giovane, obiettivo della Juventus, si accascia a terra dopo un contrasto. La diagnosi immediata è chiara: distorsione alla caviglia destra.
Il ragazzo, mosso da grande spirito di sacrificio, prova a stringere i denti. Resta in campo zoppicando per cinque interminabili minuti, cercando di testare l’articolazione, ma il dolore è troppo forte. Al 35′, Giovane è costretto ad alzare bandiera bianca, chiedendo il cambio alla panchina.
È qui che Paolo Zanetti gioca la carta a sorpresa. Al posto dell’infortunato entra Gift Orban. L’attaccante nigeriano impiega pochissimo per lasciare il segno.
Appena entrato, Orban sfrutta la sua freschezza atletica per bruciare la difesa viola e siglare il gol dello 0-1. Una rete che gela il pubblico di Firenze e premia il coraggio del Verona. L’uscita di Giovane priva la squadra di equilibrio tattico, ma l’ingresso di Orban regala il vantaggio: il calcio, a volte, scrive sceneggiature imprevedibili. Ora lo staff medico gialloblù dovrà valutare l’entità della distorsione di Giovane in vista dei prossimi impegni, ma intanto Zanetti si gode l’impatto devastante del suo bomber di scorta. La Viola ha poi pareggiato con l’autogol di Nunez.









































