Infortunio Kean, come sta l’ex Juventus? Domani la risonanza magnetica, cosa filtra sulla sua permanenza in Nazionale: ultime | OneFootball

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·12 de octubre de 2025

Infortunio Kean, come sta l’ex Juventus? Domani la risonanza magnetica, cosa filtra sulla sua permanenza in Nazionale: ultime

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Infortunio Kean, gli esami escludono lesioni: l’attaccante ha subito una distorsione alla caviglia, ma Gattuso spera di recuperarlo

Una notte agrodolce, dalla gioia per un gol lampo alla grande paura per un infortunio. Moise Kean è stato l’assoluto protagonista dei primi quindici minuti della sfida tra Estonia e Italia, valida per le qualificazioni mondiali. L’ex attaccante della Juventus ha prima sbloccato il risultato, per poi essere costretto a uscire. Fortunatamente, le sue condizioni sono meno gravi del previsto.

Infortunio Kean: le ultime dall’infermeria azzurra

La serata dell’attaccante alla Le Coq Arena di Tallinn era iniziata nel migliore dei modi. Dopo appena 5 minuti, Kean aveva trovato un gran gol, portando in vantaggio l’Italia. Poi, al 15′, l’episodio che ha tenuto tutti con il fiato sospeso: una brutta distorsione alla caviglia destra lo ha costretto a chiedere il cambio. Al suo posto è entrato Pio Esposito, che al 74′ ha poi trovato la gioia del suo primo gol in Nazionale maggiore.


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Subito dopo la partita, come intuibile già in presa diretta, si è capito che si trattava di una distorsione. La squadra ha fatto ritorno in Italia alle 5 del mattino e, dopo una mattinata di riposo, si è messa subito al lavoro in vista della decisiva sfida di martedì 14 contro Israele. Presente al raduno anche Alessandro Bastoni, che, pur essendo squalificato, ha deciso di non fare ritorno a Milano e si allenerà con il gruppo.

Le buone notizie, come riportato da Peppe Di Stefano per Sky Sport, sono arrivate in serata. La caviglia non si è gonfiata e i primi accertamenti hanno dato esito negativo, escludendo fratture o lesioni legamentose. Per questo motivo, l’ex calciatore dei bianconeri al momento rimane insieme al gruppo azzurro. Nella mattinata di lunedì si sottoporrà a una risonanza magnetica che chiarirà definitivamente il quadro, ma il cauto ottimismo che filtra è che possa rimanere aggregato ai compagni, pur saltando la sfida con Israele.

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