Infortunio Thuram, si ferma il centrocampista bianconero: si valuterà se sottoporlo a esami. Le sue condizioni e cosa filtra in vista della Cremonese | OneFootball

Infortunio Thuram, si ferma il centrocampista bianconero: tutti gli aggiornamenti in vista della sfida contro la Cremonese

L’era di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus è pronta a iniziare, ma il nuovo tecnico deve subito fare i conti con un punto interrogativo che complica le sue prime scelte. L’esonero di Igor Tudor è arrivato, e la vittoria scaccia-crisi contro l’Udinese (ottenuta dal traghettatore Brambilla) ha ridato morale, ma l’infermeria resta un problema.

L’allarme, come riporta La Gazzetta dello Sport, riguarda Khéphren Thuram. Il centrocampista francese, che sarebbe dovuto partire titolare nella sfida di ieri sera contro l’Udinese, è stato fermato all’ultimo minuto. La causa è un “fastidio al polpaccio” lamentato dal “figlio d’arte” nelle ore precedenti al match. Lo staff della Juventus, in accordo con il tecnico ad interim, ha preferito “non rischiare”, lasciandolo fuori dalla partita.

Questo stop improvviso proietta un’ombra lunga sulla trasferta di sabato a Cremona, che segnerà il debutto ufficiale di Luciano Spalletti. Il quadro clinico del giocatore sarà più chiaro nella giornata di oggi (giovedì). “Alla Continassa valuteranno se sottoporre o meno Thuram ad accertamenti”, scrive la Gazzetta. La decisione finale dipenderà molto dalle “sue sensazioni” e da come il giocatore risponderà ai primi test. Per il momento, Khephren resta in dubbio per la sfida contro la Cremonese.

Infortunio Thuram, verrà valutato: la sua assenza complica le prime scelte

La presenza o meno dell’ex Nizza è un fattore cruciale che “influenzerà le scelte in mezzo al campo” del nuovo allenatore. Senza il francese, Spalletti dovrà ridisegnare la mediana. Le opzioni, come sottolinea il quotidiano, sono diverse. Si va dalla “possibile conferma” di Manuel Locatelli e Weston McKennie al “rilancio di Teun Koopmeiners“, che contro l’Udinese è “entrato soltanto nel finale”, dimostrando di essere indietro nelle gerarchie attuali.

Ma le riflessioni di Spalletti riguarderanno anche l’attacco. Si dovrà “vedere anche come l’ex ct gestirà l’attacco e i tre centravanti”. La Gazzetta dello Sport è sicura che “difficilmente rinuncerà a Dusan Vlahovic“. Per l’altro posto, nel caso di un attacco a due, Jonathan David (rimasto inizialmente in panchina contro l’Udinese) “si giocherà il posto accanto al serbo” con Loïs Openda. L’era Spalletti inizia in salita, con il cronometro che corre e un’infermeria che non dà tregua.

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