Inter, gestione mirata verso Napoli: Bonny ed Esposito guidano l’attacco in Belgio. La ThuLa verso il riposo, la sfida con Conte pesa sulle scelte europee | OneFootball

L’Inter si prepara alla trasferta europea contro l’Union Saint-Gilloise senza Marcus Thuram. L’attaccante francese, fermo da fine settembre dopo l’infortunio rimediato contro lo Slavia Praga, continuerà il percorso di recupero con l’obiettivo di tornare in campo al “Maradona” contro il Napoli.

Inter, gestione mirata verso Napoli: Bonny ed Esposito guidano l’attacco in Belgio. Thuram e Lautaro verso il riposo, la sfida con Conte pesa sulle scelte europee

Una decisione dettata dalla prudenza: in Belgio non verrà rischiato, nonostante il peso della sfida europea.

Cristian Chivu, tuttavia, resta fiducioso. Il tecnico nerazzurro sa di poter contare su una squadra capace di essere pericolosa anche senza Thuram. In avanti spazio ad Ange Bonny, il match winner dell’Olimpico e naturale sostituto del francese, e a Pio Esposito, talento emergente della linea verde interista.

“Abbiamo alternative valide e motivazioni forti,” avrebbe confidato Chivu nello spogliatoio, “l’importante è mantenere intensità e concentrazione in ogni competizione.”

Gestione mirata delle energie: anche Lautaro potrebbe riposare

Il tecnico sta valutando una rotazione più ampia, considerando il calendario fitto che attende l’Inter. Dopo la gara in Belgio e quella interna contro il Kairat, arriveranno sfide ad altissimo coefficiente di difficoltà contro Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Borussia Dortmund.

In questo contesto, l’allenatore sembra voler privilegiare la piena condizione fisica per il campionato, dove la corsa scudetto è più che mai aperta. Non è escluso che anche Lautaro Martínez possa beneficiare di un turno di riposo, dopo il raffreddamento accusato nella sfida contro la Roma.

“La gestione dei minuti sarà cruciale,” avrebbe spiegato un membro dello staff tecnico, “non possiamo permetterci cali di rendimento nei momenti chiave della stagione.”

L’arte del depistaggio di Chivu: più soluzioni, meno certezze

La formazione anti-Union resta dunque un piccolo enigma. Chivu, maestro nel mascherare le proprie scelte, valuterà fino all’ultimo le condizioni dei singoli. Le alternative non mancano e la rosa, ampia e versatile, offre diverse combinazioni anche a centrocampo e in difesa.

L’Inter di Chivu si conferma una squadra elastica, capace di adattarsi alle esigenze tattiche e fisiche del momento. Il tecnico romeno sta dimostrando di saper dosare risorse ed energie, puntando sulla crescita dei giovani e sulla profondità del gruppo.