Inter Lazio, contro la serve una prova di maturità: vietato ripetere gli errori degli scontri diretti | OneFootball

Inter Lazio, Corriere dello Sport sottolinea l’importanza della sfida del Meazza: «Sarà una sorta di test per la banda nerazzurra»

Quella di questa sera tra Inter e Lazio non sarà una partita come le altre. In palio non ci sono solo tre punti, ma un segnale forte da mandare al campionato. Come evidenziato dal Corriere dello Sport, la gara del Meazza rappresenta un vero e proprio test di maturità per la squadra di Cristian Chivu, chiamata a cambiare rotta dopo alcune difficoltà emerse negli scontri diretti contro le big.

«Sarà una sorta di test per la banda nerazzurra, che ha incassato due delle tre sconfitte stagionali contro avversari di primo livello: Juventus e Napoli», scrive il quotidiano. È vero che contro la Roma l’Inter ha conquistato tre punti, ma la sofferenza contro le grandi è un tema che si trascina dalla scorsa stagione e che Lautaro Martínez e compagni devono assolutamente lasciarsi alle spalle.

Il focus si sposta poi proprio sul capitano nerazzurro, che nei big match di quest’anno non è ancora riuscito a incidere come vorrebbe. A Torino era arrivato affaticato dal lungo viaggio con la Seleccion argentina, contro la Roma aveva pagato la stanchezza e anche in quell’occasione era stato sostituito dopo poco più di un’ora. A Napoli, invece, Lautaro ha fallito due buone occasioni che avrebbero potuto cambiare la partita, pur procurandosi il rigore che aveva momentaneamente riaperto i giochi.

Il Corriere dello Sport ricorda anche il nervosismo finale del Toro e il confronto acceso con Antonio Conte, che aveva finito per disperdere le energie mentali della squadra. Proprio per questo motivo, Chivu ha chiesto ai suoi una tenuta nervosa impeccabile, elemento che sarà decisivo anche contro la Lazio di Maurizio Sarri, avversaria in grande forma e reduce da sei partite senza sconfitte.

Stasera a San Siro servirà un’Inter più lucida e consapevole, pronta a reagire alle difficoltà e a vincere anche contro avversari di alto livello. Perché, come sottolinea il quotidiano, «questa è la prova che dirà davvero quanto vale la squadra di Chivu».