Inter News 24
·16 de noviembre de 2025
Italia ai playoff per il Mondiale 2026? L’incubo Svezia e non solo: tutte le possibili avversarie

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·16 de noviembre de 2025

L’ipotesi spareggi per la qualificazione al Mondiale 2026 è ormai una certezza per l’Italia. Gli Azzurri guidati dal Commissario Tecnico Gennaro Gattuso sono attesi stasera a San Siro dal match contro la Norvegia di Stale Solbakken, ma il destino è segnato. Per qualificarsi direttamente come primi del girone, la Nazionale dovrebbe vincere con 9 gol di scarto (9-0). Uno scenario fantascientifico, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, che sposta inevitabilmente l’attenzione a giovedì prossimo, quando a Zurigo si terrà il sorteggio dei playoff di marzo.
Il quadro della semifinale è quasi definito. L’Italia, grazie al ranking FIFA, sarà testa di serie e giocherà la semifinale (in programma il 26 marzo) in casa. L’avversaria uscirà dall’ultima fascia. La rivale più pericolosa sulla carta resta la Svezia, anche se sta attraversando un momento di forma difficile (sconfitta 4-1 ieri in Svizzera). Meno temibili appaiono l’Irlanda del Nord, meno efficace lontano da Belfast, e la Romania (castigata ieri 3-1 dalla Bosnia). L’ultimo posto spetta a chi arriverà terzo nel gruppo che vede lo scontro diretto tra Galles e Macedonia del Nord. Ai macedoni, a pari punti ma con una migliore differenza reti, basta un pari, ma si gioca a Cardiff. Il precedente del 2022 con la Macedonia preoccupa, ma il fattore campo resta un vantaggio cruciale.
Superando, si spera, il primo ostacolo, l’Italia accederà alla finalissima del 31 marzo. Qui, il regolamento (definito “ingiusto” dalla Gazzetta) gioca un ruolo chiave: la sede della finale (Italia o estero) non dipenderà dal ranking, ma sarà stabilita interamente dal sorteggio di giovedì. Una variabile cruciale. L’Italia, vincendo la sua semifinale (testa di serie Pot 1 vs Pot 4), incontrerebbe la vincente di uno spareggio tra nazionali di seconda e terza fascia (Pot 2 vs Pot 3).
Al momento, in seconda fascia ci sono nazionali come Ungheria, Scozia, Slovacchia e Repubblica Ceca. In terza fascia figurano Albania, Islanda, Bosnia e Kosovo. Sulla carta, sottolinea il quotidiano, sono tutte inferiori agli Azzurri per storia e valore, ma il pericolo è enorme. Giocare una finale secca in trasferta a Glasgow, Reykjavik o Pristina, contro avversari che non hanno nulla da perdere, rappresenta l’insidia peggiore per l’Italia, che si gioca tutto (per la terza volta consecutiva) ai playoff. L’unica cosa impossibile, conclude la Gazzetta, è che l’Italia faccia 9-0 alla Norvegia stasera.









































