gonfialarete.com
·14 de junio de 2025
Italia, Gattuso verso la Nazionale: lunedì l’annuncio ufficiale. Ecco chi costruirà la nuova Italia

In partnership with
Yahoo sportsgonfialarete.com
·14 de junio de 2025
La scelta è ormai fatta: Rino Gattuso sarà il nuovo ct della Nazionale. I tempi dovrebbero essere rispettati. Gravina vuole chiudere entro domani, per annunciare lunedì il nuovo ct. La presentazione dovrebbe arrivare entro la fine della prossima settimana. Il presidente federale ha già parlato più volte con Gattuso.
C’è solo da ratificare l’accordo di persona. Il contratto sarà come quello di Spalletti (non superiore ai due milioni) e avrà come scadenza il prossimo Mondiale (augurandosi che l’Italia possa essere presente). Un progetto ambizioso, tra nomi noti del passato e idee per il futuro: l’azzurro cambia volto, a partire dalla panchina.
Lunedì dovrebbe arrivare la conferma: Gennaro Gattuso sarà il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana. Le trattative con la FIGC sono in fase avanzata e, salvo sorprese, l’annuncio ufficiale è atteso per l’inizio della prossima settimana. Il presidente federale Gabriele Gravina ha avuto diversi colloqui con Gattuso, approfondendo visioni, strategie e scelte operative.
Un incarico a termine, ma con opzione
L’accordo sarà di un anno, con possibilità di proroga: la Federazione preferisce non legarsi da subito con un contratto a lungo termine, lasciando spazio a valutazioni future. Lo stipendio? Dovrebbe aggirarsi intorno ai due milioni di euro, in linea con quello percepito da Luciano Spalletti.
La rivoluzione azzurra parte da un’idea condivisa
Non solo un nuovo allenatore, ma una vera e propria rifondazione dell’intero sistema. Il nuovo progetto della FIGC punta a valorizzare il talento italiano, creando una rete tecnica che abbracci tutte le categorie. Il cuore dell’iniziativa sarà affidato a un gruppo di ex campioni del mondo, simboli riconoscibili per pubblico e giocatori.
Tra questi:
Buffon come capo-delegazione,
Gattuso alla guida della Nazionale maggiore,
Bonucci e Barzagli nello staff tecnico,
Zambrotta e Perrotta pronti a dare il loro contributo, magari partendo dalle giovanili.
Prandelli, il ponte tra presente e futuro
Una figura chiave sarà Cesare Prandelli, che avrà un ruolo di raccordo tra i settori giovanili e la Nazionale A. Non un direttore tecnico, ma un “responsabile”: una guida con esperienza, incaricata di trasmettere cultura calcistica, metodo e visione a lungo termine. Prandelli non sovrintenderà il lavoro di Gattuso, ma affiancherà il progetto con un’azione trasversale, concentrandosi soprattutto sulla crescita tecnica dei giovani.
Ripartire dai talenti
L’obiettivo è chiaro: ridare centralità alla qualità. Per anni il calcio italiano ha puntato su rigidità tattica e disciplina, a scapito della creatività individuale. Il nuovo corso mira a restituire libertà e fiducia ai giovani, coltivando la tecnica senza sacrificare l’istinto. Un ritorno all’eleganza dei Rivera, dei Baggio, dei Del Piero. Un’Italia che, come le grandi nazioni europee, sappia formare calciatori completi, non automi.
Una scossa dopo l’apatia
La scialba prestazione di Oslo ha mostrato quanto ci sia bisogno di una svolta decisa. La risposta della FIGC è una squadra di ex campioni, pronti a trasmettere valori e mentalità vincenti. Il primo passo concreto sarà la presentazione di Gattuso, prevista per la fine della prossima settimana.