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·14 de octubre de 2025
Italia-Israele 3-0: doppietta di Retegui e gol di Mancini, gli Azzurri restano in corsa per il Mondiale

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·14 de octubre de 2025
Mentre all’esterno dello Stadio Friuli di Udine si registravano momenti di tensione tra manifestanti e forze dell’ordine, in campo l’Italia ha risposto con una vittoria netta e convincente. Gli Azzurri di Rino Gattuso hanno battuto 3-0 Israele, assicurandosi la certezza dei playoff di marzo per USA 2026 ma mantenendo ancora viva una flebile speranza di qualificarsi direttamente al prossimo Mondiale.
La serata si era aperta in un clima teso, con la squadra che faticava a imporsi nel primo tempo contro una formazione israeliana ben organizzata e pericolosa in contropiede. Nei minuti iniziali Donnarumma è stato decisivo in due occasioni, prima su Gloukh e poi su Solomon, evitando il vantaggio ospite. L’Italia, pur tenendo il pallone, non riusciva a sfondare la difesa avversaria, con Cambiaso e Barella che avevano provato a rendersi pericolosi con due conclusioni di poco a lato. Solo nel recupero del primo tempo è arrivato l’episodio che ha cambiato il volto della partita: Retegui, atterrato in area, si è conquistato e poi ha trasformato con freddezza il rigore dell’1-0, spiazzando Glazer con una conclusione potente e precisa.
Nella ripresa gli Azzurri hanno preso pieno controllo della gara, alzando ritmo e intensità. Retegui, protagonista assoluto della serata, ha trovato il raddoppio al 74° con un autentico gioiello: recupero palla al limite, accelerazione secca e destro all’incrocio, imprendibile per il portiere israeliano. Un’esultanza liberatoria, che ha infiammato il pubblico del Friuli e sancito la sua doppietta dopo il rigore fallito nella gara precedente. Nel finale è arrivata anche la prima gioia in Nazionale per Gianluca Mancini, che in pieno recupero ha firmato il 3-0 con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, chiudendo definitivamente la partita.
Una vittoria che restituisce fiducia e serenità a Gattuso e al suo gruppo, apparso più equilibrato e incisivo rispetto alle ultime uscite. Il successo, però, non basta ancora a garantire il pass diretto per i Mondiali. L’Italia dovrà sperare in una combinazione favorevole di risultati: o che la Norvegia cada nella prossima gara contro l’Estonia, con conseguente vittoria azzurra in Moldavia in attesa dello scontro finale proprio contro gli scandinavi, oppure, nel caso contrario, tentare l’impresa di colmare la differenza reti. Una missione quasi impossibile, considerato che i norvegesi vantano un +26 (29 gol fatti e appena 3 subiti) contro il +10 dell’Italia (18 reti realizzate e 8 incassate). Numeri che raccontano la difficoltà del cammino, ma che non spengono del tutto le speranze di Gattuso e dei suoi.
Sul piano sportivo la notte friulana restituisce un’Italia che, pur tra difficoltà e incertezze, mostra segnali di crescita. La prossima tappa sarà il 13 novembre in trasferta contro la Moldavia, ultimo ostacolo prima dello scontro diretto con la Norvegia, che deciderà definitivamente il destino del girone. In attesa di capire se la qualificazione arriverà per la porta principale o bisognerà attendere i playoff per conoscere le sorti della Nazionale, Gattuso può godersi un gruppo in ripresa e un attaccante, Retegui, sempre più leader offensivo.
Andrea Alati