FiorentinaUno
·15 de octubre de 2025
Italia U21: male i viola nel successo per 5-1 sull’Armenia, un rigore fallito e un’espulsione

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·15 de octubre de 2025
L’Italia U21 guidata dal CT Silvio Baldini si è imposta sull’Armenia di pari categoria per 5-1 nella giornata di ieri. La gara era valida per le qualificazioni ai prossimi Europei di categoria e seppur in negativo ha visto protagonisti alcuni giocatori della Fiorentina: Cher Ndour e Nicolò Fortini.
L’Italia U21 del CT Silvio Baldini centra il quarto successo su quattro della sua gestione superando per 5-1 l’Armenia allo Stadio Zini di Cremona. Grazie a questa vittoria, gli azzurri agganciano la Polonia a quota 12 punti in vetta al Gruppo E, secondi solo per una questione di differenza reti. Le reti arrivano tutte nella ripresa dopo un primo tempo equilibrato chiuso a reti bianche.
A sbloccare la sfida è Degasso al minuto 59′. Successivamente tra il 62′ e il 72′ l’attaccante del Lecce (in prestito dal Milan) Francesco Camarda rifila una doppietta agli armeni mentre Fini (75′) e Ekhator (91′) arrotondano il risultato. Nel mezzo il gol della bandiera per gli ospiti con Vardaya al minuto 78′.
Vittoria agrodolce per i viola in campo Cher Ndour e Nicolò Fortini protagonisti in negativo della gara. Il primo parte titolare e dopo 22 minuti centra un palo di testa staccando perfettamente su calcio d’angolo. Appena sei minuti più tardi proprio sui piedi del centrocampista capita l’occasione più ghiotta del primo tempo: Ndour si procura infatti un calcio di rigore che è lui stesso a battere facendosi però neutralizzare la conclusione dall’estremo difensore avversario Matynian.
Un rigore sbagliato e un’espulsione per i due viola in campo con l’Italia U21 (LaPresse) – FiorentinaUno.com
Peggio va all’esterno viola Nicolò Fortini. Il giocatore era all’esordio assoluto con la maglia della nazionale U21 ed è subentrato al minuto 77′ nel corso della ripresa. Al minuto 85′ però la sua gara è già finita per via di due cartellini gialli rimediati in rapida sequenza ed evitabili come sottolineato da Tuttosport che come giudizio gli rifila un 4.5. La sua prova è giudicata insufficiente anche dalla Gazzetta dello Sport e dal Corriere dello Sport.