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Emanuele Garbato·22 de noviembre de 2025
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Emanuele Garbato·22 de noviembre de 2025
La pareggite della Juventus non ha fine. Luciano Spalletti pareggia la sua terza gara consecutiva per 1-1 contro la Fiorentina. Nona volta su 16 gare stagionali in cui il segno finale è la X.
Dopo un primo tempo sotto ritmo, una bella ripresa vede la Viola pareggiare la rete di Kostic col golazo di Mandragora.
La ripresa comincia alla grandissima per la Fiorentina con un gol strepitoso di Rolando Mandragora al 48'.

Conclusione violentissima dalla medio-lunga distanza che prende alla sprovvista Di Gregorio, che non riesce a opporsi. A dimostrazione dell'incredibilità della rete, l'xG è di 0.01. È già il terzo gol stagionale per il centrocampista, il cui feeling con la rete è ormai una costante.
Al quinto dei 6 minuti di recupero, la Juventus passa in vantaggio con un gran gol di Filip Kostic. Il serbo è già al secondo gol in stagione, entrambi nell'era Spalletti, ed è di fatto il capocannoniere della sua gestione.

L'esterno sinistro bianconero sfrutta a pieno lo spazio calciando con grandissima violenza una palla arrivatagli dopo il tiro di Locatelli rimpallato da Kostic. La conclusione non è angolatissima, ma è appunto potente e De Gea non la vede partire e non riesce a intervenire.
Al minuto 35 è ancora Dusan Vlahovic a sfiorare il gol del vantaggio, impedito solo da un super Pongracic.

L'attaccante vince il duello spalle alla porta con Pablo Marì ultimo uomo e si invola verso la porta, salta De Gea ma subisce il rientro di Pongracic che la tocca quanto basta. Il serbo conclude comunque da posizione defilata, ma trova solo l'esterno della rete.

Alla grande giocata di Vlahovic risponde l'altro centravanti Moise Kean al 25'. L'attaccante parte largo da destra e si accentra puntando Koopmeiners fino ad arrivare al limite dell'area.
Conclusione violentissima che colpisce la traversa a Di Gregorio battuto e poi rimbalza vicino alla linea.
Dopo la revoca del rigore si ricomincia solo minuti dopo. La ragione è il proseguire dei cori razzisti nei confronti di Vlahovic. La gara resta sospesa per 2 minuti e 30 secondi.
L'arbitro spiega la situazione a tutti, minacciando di sospendere la gara. Capitan Ranieri va personalmente sotto la Curva chiedendo di smetterla. Da notare come molti calciatori della Fiorentina si siano avvicinati in modo solidale a Vlahovic.
Battibecchi, invece, come evidenziato da DAZN con la panchina della Viola che ha avuto qualcosa da ridire probabilmente per via del rigore precedentemente tolto.
Al 17' subissato dai fischi, Vlahovic risponde da grandissimo giocatore. Attacca la profondità e va sull'esterno, Pablo Mari subisce tunnel di tacco dal serbo che così entra in area e viene steso.

Secondo Marelli il VAR non avrebbe dovuto intervenire, ma invece Doveri viene richiamato al monitor. L'arbitro revoca la decisione, spiegando che il primo fallo lo commette Dusan Vlahovic trattenendo l'avversario.

Marelli sostiene: "Andava confermata la decisione di campo, è una forzatura di protocollo sostenere che una trattenuta sia più intensa dell'altra. Forse il VAR ha voluto lasciare che Doveri decidesse."
Come purtroppo spesso accaduto quando è tornato al Franchi, sono stati intonati cori di discriminazione razziale nei confronti di Dusan Vlahovic.
L'arbitro Doveri li ha notati e ha subito avvisato il quarto uomo che ha fatto procedere lo speaker con l'annuncio del caso.
Anche il dirigente bianconero Giorgio Chiellini è intervenuto a DAZN per presentare la partita.
"Ho giocato in entrambe le squadre e ho vissuto Firenze una vita, so cosa vuol dire questa partita. Ci aspettiamo tanto da Spalletti, gli chiediamo quello che ha sempre fatto nelle squadre precedenti.
Ha avuto un po' di tempo in queste due settimane, soprattutto con chi non è andato in Nazionale. Sta iniziando a mettere il suo timbro e adesso parlerà il campo. Conosco Vanoli e so che partita farà fare alla Fiorentina.
Rinnovi Yildiz e Vlahovic? Se ne sta parlando tantissimo. Kenan ha tre anni e mezzo di contratto e c'è la volontà di proseguire insieme, con Dusan vedremo più avanti. Ci aspettiamo tanto da loro.
Ai microfoni di DAZN il DG della Fiorentina Alessandro Ferrari ha parlato nel pre-gara.
"Sono state due settimane intense, Vanoli ha fatto tante doppie e i ragazzi hanno reagito bene. Di Vanoli ci è piaciuta la voglia e la consapevolezza con cui si è calato in questa realtà.
I ragazzi hanno faticato, con carichi di lavori importanti. Sanno qual è la situazione. Oggi per noi è la partita, sarebbe bellissimo riuscire a ripartire da qui ma in ogni caso è importante farlo.
Condivido le parole di Vanoli su Ranieri, è uno che si impegna fino alla fine e ce l'ha fatta con tanta rabbia. Ha modi magari un po' rudi, ma è arrivato sin qui perché se lo merita."
FIORENTINA (3-5-2): de Gea; Pongracic, Mari, Ranieri; Dodo, Mandragora, Fagioli, Sohm, Parisi; Kean, Piccoli
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Koopmeiners, Kelly; Cambiaso, Locatelli, Thuram, Kostic; McKennie, Yildiz; Vlahovic.


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