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Alessandro De Felice ·11 de septiembre de 2025
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Alessandro De Felice ·11 de septiembre de 2025
La pausa nazionali è alle spalle e le squadre di Serie A si preparano a tornare in campo: alle porte c'è la terza giornata di campionato.
Le società sono a lavoro su più fronti: non solo il campo ma anche il mercato, che non chiude mai e offre nuovi spunti tra retroscena e possibili trattative in vista di gennaio.
Andiamo allora a vedere le principali notizie legate alle big del nostro campionato.
La Juventus resta attiva anche a mercato chiuso. Dusan Vlahovic, in scadenza la prossima estate, da gennaio sarà libero di accordarsi con altri club e secondo Tuttosport l’Inter si sarebbe già avvicinata al serbo.
Il club bianconero, guidato da Comolli, sembra intenzionato a rispondere con decisione e ha messo nel mirino Ademola Lookman dell’Atalanta, in un intreccio di mercato che rischia di accendere nuove rivalità
Sul futuro di Divock Origi è intervenuto Matteo Moretto in un video sul canale YouTube di Fabrizio Romano. Ha chiarito che "non mi risultava che il belga fosse in trattativa avanzata con il Milan per la risoluzione del contratto e ve lo confermo anche ora”.
L’attaccante, sotto contratto fino al 2026, non rescinderà subito, ma la separazione è prevista a gennaio. Secondo Moretto, "mi aspetto che si concluda tutto a gennaio".
Un retroscena di mercato riguarda Lorenzo Lucca. Prima di approdare al Napoli, l’attaccante italiano era stato sondato dall’Inter, che lo aveva inserito nella lista dei possibili rinforzi offensivi.
Come rivelato da Matteo Moretto, i nerazzurri avevano valutato sia l’allora centravanti dell’Udinese che Santiago Castro del Bologna, salvo poi decidere di virare su Bonny, ex Parma, scelto come ultimo tassello per l’attacco di Cristian Chivu.
Il Napoli programma i rinnovi. Secondo La Gazzetta dello Sport, Matteo Politano prolungherà fino al 2028 con un ingaggio di circa tre milioni di euro.
Dopo di lui sarà il turno di Antonio Vergara e dei centrocampisti Zambo Anguissa e Amir Rrahmani, già legati fino al 2027 ma pronti a discutere un ulteriore prolungamento.
La Roma deve recuperare circa 90 milioni per rispettare il settlement agreement siglato nel 2022 con la UEFA. La Gazzetta dello Sport ricorda che entro fine triennio il deficit dovrà essere ridotto entro i 60 milioni, pena sanzioni più severe delle multe già ricevute.
Per raggiungere l’obiettivo, i giallorossi puntano su cessioni (Ndicka, Koné e Soulé i principali indiziati), sponsor e risultati sportivi. Gli investimenti dei Friedkin, pur consistenti, non incidono sul calcolo del Fair Play.
Il mancato arrivo di Jan-Carlo Simic, finito all’Al-Ittihad con un’offerta da 20 milioni più bonus, ha costretto la Lazio a cambiare obiettivi. Come spiega il Corriere dello Sport, l’operazione lampo ha spiazzato la dirigenza biancoceleste.
Ora il nome più caldo è quello di Wout Faes, difensore belga del Leicester classe 1998, già accostato in passato ai capitolini e nuovamente proposto come rinforzo in vista di gennaio.
Secondo La Nazione, Stefano Pioli vuole trasformare Roberto Piccoli in una sorta di nuovo Mateo Retegui, puntando sul doppio attaccante. A Torino, però, il tandem Moise-Bobby non ha convinto.
In vista della sfida con il Napoli, lo staff tecnico ha insistito sul 3-5-2, con l’impiego dal primo minuto di Nicolussi Caviglia, che potrebbe diventare un elemento centrale del nuovo assetto.
📸 Pier Marco Tacca - 2025 Getty Images