Juve Torino, ecco la mossa di Spalletti: proverà a spostare così gli equilibri a favore dei bianconeri. L’arma in più per scardinare la difesa granata | OneFootball

Juve Torino, il tecnico punta sull’olandese per spostare gli equilibri: braccetto di sinistra con spinta e filtranti per accendere la fantasia del turco

Il Derby della Mole si vince con il cuore, ma anche con la tattica. E Luciano Spalletti, al suo primo derby sulla panchina della Juventus, ha già individuato la mossa per scardinare la solida difesa del Torino di Marco Baroni (sabato sera, ore 18:00). La chiave per spostare gli equilibri a favore della Vecchia Signora è un esperimento che, partita dopo partita, si sta trasformando in una certezza: Teun Koopmeiners difensore centrale.

Juve Torino: l’invenzione tattica Koopmeiners

La mossa tattica di Spalletti per spostare gli equilibri a favore della Juventus è Koopmeiners ancora braccetto di sinistra. L’olandese, inizialmente criticato e spaesato in mediana con Tudor, è stato reinventato in un ruolo che, pur essendo dettato dall’emergenza (Bremer, Kelly e Cabal fuori), ha dato risultati sorprendenti contro Cremonese e Sporting Lisbona (due vittorie e un pareggio).

Spalletti intende sfruttare le qualità che hanno reso l’olandese un giocatore di successo all’Atalanta: la sua visione di gioco, la sua tecnica e la sua capacità di impostazione. Schierato sul centro-sinistra, Koopmeiners ha tutto il campo davanti a sé e viene liberato dai compiti di marcatura stretta che lo bloccavano a centrocampo.

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Juve Torino: la spinta e la fantasia per vincere

Il suo compito sarà duplice.

Garantire spinta sulla sinistra: L’olandese deve fungere da centrocampista aggiunto in fase di possesso, dando ampiezza al gioco sulla corsia.

Innescare Yildiz con i filtranti: Il vero obiettivo è offensivo. Koopmeiners deve usare la sua qualità balistica e la sua visione per innescare su quel lato la fantasia di Kenan Yildiz. Lanciare il turco in velocità, con passaggi filtranti precisi, è la mossa studiata per far saltare il pressing del Torino e creare superiorità numerica negli ultimi 30 metri.

Questa è l’arma che Spalletti ha scelto per il Derby della Mole. Un piano che si basa sull’intelligenza tattica dell’olandese e sul talento del turco. L’obiettivo è chiaro: sorprendere Marco Baroni e i suoi uomini con una giocata inaspettata dalle retrovie, trasformando la crisi difensiva in un’opportunità offensiva. La Juventus si affida alla “spallettata” per vincere la stracittadina e proseguire la sua risalita.