Juventus-Milan: Kelly-Gimenez, restano dubbi sul rigore | OneFootball

Sesta presenza stagionale di cui due in Serie A per Marco Guida, che allo Stadium torna a dirigere un big match dopo l’esordio in Cremonese-Sassuolo.

Juventus-Milan, la moviola completa

Inizialmente l’arbitro di Torre Annunziata gestisce la partita con pochi fischi – appena otto falli nel primo tempo – e tenendo alta la soglia disciplinare. Nel primo tempo il Milan protesta per due contatti in area, un corpo a corpo Locatelli-Fofana e una lievissima trattenuta di Rugani a Pulisic. In entrambi i casi non c’è nulla di irregolare, fa bene Guida a lasciar correre. L’arbitro risparmia un cartellino per Gimenez che interviene con la gamba alta su Locatelli, mentre nel finale di tempo ammonisce Fofana che su un contrasto rifila un calcio – per quanto involontario – allo stesso Locatelli.

L’episodio più significativo è nel secondo tempo ed è il rigore per i rossoneri, che lascia molti dubbi: se è vero che la dinamica è da penalty – Gimenez infatti prende il tempo a Kelly e va giù, e dalla refcam si coglie benissimo – tuttavia rivedendo i replay il contatto alto sembra essere lieve e non c’è uno sgambetto basso, che avrebbe reso l’episodio più oggettivo. Nel finale, sul tiro di Loftus-Cheek, Kelly in caduta impatta col braccio ma la posizione è congrua. Giusti infine gli altri gialli, per Locatelli, Bartesaghi e Gatti.