Juventusnews24
·21 de noviembre de 2025
Juventus Next Gen, Spalletti attinge dalla Seconda squadra per Fiorentina Juve: chi sono i tre giovani aggregati per la trasferta del Franchi

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L’emergenza crea opportunità, e alla Juventus la filiera tra la Seconda e la Prima Squadra non si ferma mai. In vista della delicata trasferta di Firenze, Luciano Spalletti ha deciso di attingere ancora una volta dal prezioso serbatoio della Juventus Next Gen. Per completare la lista dei convocati e far fronte alle assenze che hanno colpito la rosa (su tutte quelle di Rugani in difesa e Pinsoglio tra i pali), il tecnico toscano ha promosso tre dei profili più interessanti del vivaio bianconero: Pedro Felipe, Simone Scaglia, oltre a Jonas Rouhi – che sta facendo su e giù tra Prima e Seconda squadra.
Il nome per la retroguardia è quello di Pedro Felipe. Il difensore centrale brasiliano, classe 2004, è uno dei pilastri della formazione guidata da Massimo Brambilla. Arrivato a Torino con l’etichetta di grande promessa, Pedro Felipe si distingue per una fisicità imponente e un ottimo senso della posizione, caratteristiche che lo rendono adatto a fronteggiare le punte fisiche della Serie A.
La sua convocazione non è casuale: con l’infortunio di Daniele Rugani e il lungodegente Bremer, Spalletti aveva bisogno di un centrale di ruolo per coprire le spalle ai titolari. Il brasiliano avrà l’occasione di respirare l’aria del grande calcio e di imparare dai veterani.
A completare il pacchetto dei portieri, insieme a Di Gregorio e Perin, ci sarà Simone Scaglia. L’estremo difensore italiano, anche lui classe 2004, è un volto noto alla Continassa, avendo già partecipato a numerosi allenamenti e convocazioni con la Prima Squadra. Portiere reattivo e dotato di buona tecnica, Scaglia rappresenta l’affidabilità necessaria per coprire il ruolo di terzo portiere in assenza di Carlo Pinsoglio.
Queste convocazioni confermano la bontà del progetto Next Gen, vero fiore all’occhiello della strategia sportiva bianconera. In un momento in cui il calendario è fitto e gli infortuni non danno tregua, avere a disposizione ragazzi pronti al salto, formati in casa e abituati al professionismo dalla Serie C, è un lusso che Spalletti intende sfruttare appieno. La “meglio gioventù” bianconera è pronta a rispondere presente.









































