Juventus, suggestione Chiesa: ritorno possibile a gennaio tra prestito e rilancio mondiale | OneFootball

Il mercato invernale della Juventus potrebbe accendersi con un’operazione tanto inattesa quanto simbolica. Tra i profili monitorati dalla dirigenza bianconera per rafforzare la rosa a disposizione di Luciano Spalletti, spunta infatti il nome di Federico Chiesa.

Juventus, suggestione Chiesa: ritorno possibile a gennaio tra prestito e rilancio mondiale

Un’ipotesi che, seppur ancora allo stadio embrionale, sta iniziando a circolare con insistenza negli ambienti di mercato.

Chiesa-Juve, un’idea che prende forma

Attualmente al Liverpool, dove è arrivato circa un anno e mezzo fa, Chiesa non è riuscito a ritagliarsi uno spazio centrale nel progetto tecnico dei Reds. Il talento dell’esterno offensivo non è in discussione, ma il suo impiego è stato limitato e discontinuo. Una situazione che potrebbe spingerlo a valutare un ritorno immediato a Torino, con un duplice obiettivo: rilanciarsi in un ambiente che conosce bene e aumentare le proprie chance di riconquistare la maglia azzurra in vista dei Mondiali.

Non è un mistero che Spalletti lo stimi profondamente. Solo pochi mesi fa lo aveva definito “il nostro Sinner”, sottolineandone l’impatto potenziale e la capacità di essere decisivo. Alla Juventus, Chiesa rappresenterebbe una soluzione ideale per dare respiro a Kenan Yildiz, garantendo qualità, esperienza internazionale e imprevedibilità sulle corsie offensive.

Secondo quanto filtra, l’operazione potrebbe concretizzarsi sulla base di un prestito secco fino al termine della stagione. La Juventus, infatti, non avrebbe intenzione di investire le risorse limitate del mercato di gennaio su un’operazione onerosa. Dall’altra parte, il Liverpool non sembra contrario a una soluzione temporanea: il tecnico Slot apprezza il giocatore, ma di fatto lo utilizza poco, mentre Chiesa appare sempre più insofferente a un ruolo marginale, nonostante l’affetto dimostrato dalla tifoseria.

Le alternative sul tavolo: centrocampo e fascia destra

In attesa di capire se la suggestione Chiesa potrà trasformarsi in una trattativa concreta, il direttore dell’area tecnica Comolli continua a lavorare su altri dossier per soddisfare le richieste di Spalletti.

Guido Rodriguez, occasione a basso costo

Per il centrocampo, i nomi di Tonali e Hojbjerg restano obiettivi rinviati alla sessione estiva. Nel breve periodo, invece, la Juventus ha sondato il terreno per Guido Rodriguez. Il mediano argentino, oggi ai margini del progetto del West Ham, rappresenta un profilo di esperienza internazionale e affidabilità tattica. Non è la prima scelta assoluta, ma potrebbe arrivare con un’operazione sostenibile, anche in prestito, aspetto tutt’altro che secondario in questa fase della stagione.

Norton-Cuffy per la fascia destra

Altro reparto sotto osservazione è la corsia destra difensiva. Joao Mario non ha convinto appieno e una sua partenza a gennaio non è da escludere. In cima alla lista dei possibili sostituti c’è Brooke Norton-Cuffy, profilo seguito da tempo non solo dalla Juventus. I contatti sono avviati e la valutazione per una cessione a titolo definitivo si aggira intorno ai 20 milioni di euro.

In questo scenario potrebbe rivelarsi decisivo il ruolo di Ottolini, dirigente prossimo a entrare nell’organigramma bianconero dopo l’esperienza al Genoa. Proprio con il club ligure si starebbe valutando la possibilità di inserire Mattia Perin come contropartita tecnica, facilitando così l’operazione.