Koopmeiners, retroscena con Spalletti: cosa successe nel 2021 quando era allenatore del Napoli. Svelata questa sliding door sull’olandese… | OneFootball

Koopmeiners, spunta un retroscena relativo a Spalletti: ecco cosa accadde nel 2021 quando era allenatore del Napoli. Ultimissime

Una missione prioritaria, un “recupero crediti” da 60 milioni di euro. L’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus non ha solo l’obiettivo di riportare risultati, ma anche quello di rivitalizzare il capitale tecnico della squadra. Come analizzato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, il primo nome sulla lista è quello di Teun Koopmeiners.

Recuperare l’olandese è una priorità assoluta, sia per l’enorme investimento fatto la scorsa estate (poco meno di 60 milioni, bonus compresi), sia per la necessità di ridare vigore a un giocatore “smarrito“.

Dal “tourbillon” di Tudor al ruolo di “braccetto”

Il centrocampista olandese classe 1998 si era perso nella gestione precedente di Igor Tudor, che lo aveva utilizzato in ruoli non suoi, snaturandolo. Lo stesso Koopmeiners, dopo la gara con lo Sporting, ha ammesso che giocare da “ala” non è la sua “specialità della casa”.

Per questo Spalletti ha subito provato una strada diversa. Niente più “tourbillon” tattico, ma un ruolo preciso: quello di centrale mancino difensivo con licenza di impostare, come visto (in emergenza) contro Cremonese e Sporting. Un esperimento che mira a restituire fiducia e certezze al giocatore, sfruttandone la qualità palla al piede.

Il retroscena: Spalletti lo voleva già a Napoli

Ma la volontà di Spalletti di recuperarlo ha radici profonde. Pedullà svela un retroscena chiave: nel 2021, appena arrivato al Napoli, Spalletti aveva messo Koopmeiners in cima alla lista dei desideri per il suo centrocampo. All’epoca, l’AZ Alkmaar chiedeva circa 15 milioni a titolo definitivo. Il Napoli, però, preferì una formula diversa (prestito senza obblighi) e virò su André-Frank Zambo Anguissa (preso dal Fulham). Fu l’Atalanta, il 30 agosto 2021, a fiutare l’affare e a chiudere per 14 milioni.

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Una missione (finalmente) possibile

Sebbene Anguissa si sia rivelato un acquisto fondamentale per lo Scudetto partenopeo, quel pallino per Koopmeiners non è mai svanito. Ora, il destino li ha riuniti alla Vecchia Signora. Spalletti ha finalmente il giocatore che voleva anni fa e, nonostante il prezzo (60 milioni) sia quadruplicato, è “deciso a fare di tutto per recuperarlo“. La “cura Spalletti” è iniziata: la Juve aspetta il ritorno del vero Koopmeiners.