Kostic Palestra: subito un episodio dubbio all’inizio di Juve Cagliari. Proteste dei sardi, ma Marelli toglie ogni perplessità – FOTO | OneFootball

Kostic Palestra: subito un episodio dubbio all’inizio di Juve Cagliari. Proteste dei sardi, ma Marelli toglie ogni perplessità su quanto accaduto

Il match tra Juventus e Cagliari è iniziato subito con un episodio controverso in area di rigore bianconera, che ha portato a qualche timida protesta da parte degli ospiti. L’arbitro Crezzini ha assegnato un fallo in attacco, ma la dinamica del contatto ha richiesto l’immediata analisi dell’esperto arbitrale Luca Marelli su DAZN.

Kostic in affanno e il fischio in ritardo di Crezzini

L’episodio incriminato si è verificato nei primissimi istanti di gioco. Filip Kostić è andato in affanno sulla pressione alta esercitata dal giocatore del Cagliari, Palestra, ed è finito per cadere nella propria area, trascinando giù anche l’avversario. Nonostante la dinamica apparisse dubbia, l’arbitro Crezzini ha assegnato un fallo in attacco, zittendo sul nascere le proteste rossoblu.

A fare chiarezza sulla correttezza della decisione e sul protocollo VAR è intervenuto Luca Marelli in diretta. L’esperto ha difeso l’arbitro sulla sostanza del fallo, ma ha evidenziato un problema di tempistica.

«Secondo me ha visto bene l’arbitro Crezzini, sembrava un fallo piuttosto evidente di Kostic. In realtà è Palestra che lo trattiene per primo. Probabilmente l’errore di Crezzini è stato quello di fischiare un po’ tardi rispetto al resto dell’azione», ha spiegato Marelli.

L’intervento Var escluso: il contatto è fuori area

L’analisi di Marelli non solo ha confermato la correttezza della valutazione di base di Crezzini (ovvero che l’azione è viziata da una trattenuta di Palestra), ma ha anche spiegato perché il VAR non sarebbe comunque potuto intervenire se il fallo fosse stato assegnato contro la Juventus.

«In ogni caso il contatto di Kostic sulla gamba di Palestra sarebbe stato fuori area e quindi il Var non sarebbe potuto intervenire».

Questa precisazione ha messo a tacere ogni ulteriore polemica: se anche Kostić avesse commesso fallo, il contatto determinante sarebbe avvenuto fuori dai 16 metri, escludendo l’eventuale concessione di un calcio di rigore. La Juventus può dunque tirare un sospiro di sollievo e concentrarsi sul prosieguo della partita.