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·26 de diciembre de 2024

La Cremonese sbanca Cesena: all’Orogel Stadium decide un gol di Vandeputte

Imagen del artículo:La Cremonese sbanca Cesena: all’Orogel Stadium decide un gol di Vandeputte

La Serie B torna in campo nel giorno del Boxing Day. All’Orogel Stadium Dino Manuzzi il Cesena ospita la Cremonese in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto per le zone nobili della classifica. Padroni di casa reduci dal ko di misura (1-0), in trasferta contro la Juve Stabia; gli ospiti non vincono da tre gare di fila e nell’ultima uscita stagionale non sono andati oltre l’1-1 casalingo contro la Sampdoria.

Primo Tempo

Magnani si affida al 3-5-2 con Klinsmann tra i pali e con Curto, Prestia e Mangraviti sulla linea a tre della difesa. In mezzo al campo Calò verrà affiancato da Adamo e Francesconi, mentre Celia e Berti si occuperanno delle corsie laterali. In attacco ancora infortunato Shpendi, la coppia offensiva sarà formata da Kargbo e Antonucci.


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La Cremonese risponde con un 3-5-1-1. Davanti alla porta difesa da Fulignati, la linea arretrata è formata da Antov, Ceccherini, Bianchetti; a centrocampo sugli esterni Barbieri e Zanimacchia, in mezzo Pickel, Castagnetti, Milanese. Davanti Vazquez sulla trequarti alle spalle di Bonazzoli.

Il primo squillo è dei padroni di casa che al 2′ risolvono un errato disimpegno della difesa della Cremonese: Kargbo trova Antonucci che da posizione defilata, prova a sorprendere Fulignati che mette in angolo. Gli ospiti si affidano al giro palla per tentare di sfruttare gli spazi concessi dal Cesena; la prima vera occasione per gli uomini di Stroppa arriva al 13′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, i grigiorossi sorprendono la retroguardia bianconera con un suggerimento arretrato per Zanimacchia che calcia male e sopra la traversa. Traversa che viene colpita poco dopo da Vazquez su un altro calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Castagnetti.

Il Cesena soffre in fase di non possesso la Cremonese che grazie ad un’ottima gestione del pallone, nasconde la sfera ai padroni di casa. Nonostante una supremazia territoriale dei grigiorossi, l’occasione da gol più nitida dell’incontro capita alla squadra di Mignani alla mezz’ora: Berti guida un tre contro uno in contropiede e serve in area Antonucci che controlla, si sposta il pallone sul sinistro, ma si vede deviare la conclusione da Castagnetti che salva il risultato. Buon momento per il Cesena che ci riprova al 35′ con un’azione manovrata, palla sulla destra ad Adamo che rientra e calcia a giro col sinistro, la sfera si abbassa in ritardo e termina alta sopra la traversa.

Fase conclusiva della prima frazione di gioco favorevole al Cesena che grazie ad un pressing ben orchestrato tiene a freno le scorribande avversarie e riesce ad affacciarsi più di una volta nell’area della Cremonese. Nel recupero Adamo premia la sovrapposizione di Curto che crossa al centro, la Cremonese non allontana, Antonucci ci prova in girata, ma Fulignati blocca senza problemi.

Secondo Tempo

La ripresa si apre esattamente come si era conclusa la prima frazione di gioco, col Cesena in avanti che sfiora subito il vantaggio. Al 47′ Kargbo tiene palla sulla corsia di sinistra e imbuca per Celia che a tu per tu con Fulignati, rinuncia alla conclusione e serve al centro un compagno che non c’è. Bianchetti ben appostato, libera l’area.

Azione simile al 57′, Kargbo sfonda a sinistra e mette al centro un traversone velenoso che Fulignati respinge a metà; il Cesena non ne approfitta e Milanese spazza. Stroppa inserisce Vandeputte e Nasti, richiamando in panchina Bonazzoli e Milanese. Il primo impiega trenta secondi per finire sul tabellino dei marcatori e portare in vantaggio la Cremonese: l’ex Catanzaro riceve da Vazquez e dal limite trova l’angolo lontano, alla sinistra di Klinsmann, con una conclusione precisa e ben indirizzata.

Al 67′ il Cesena cestina l’1-1: gran filtrante di Antonucci per Celia che rinuncia ancora alla conclusione e serve in mezzo Berti che si fa anticipare sul più bello. Dentro anche Johnsen al posto di Vazquez nelle file della Cremonese al 68′. Al 70′ proprio l’ex Venezia duetta con Nasti che riceve in area e da buona posizione, calcia incredibilmente sul fondo, a Klinsmann battuto.

Cambi anche nelle file del Cesena che inserisce Tavsan e Ciofi, al posto di Francesconi e Prestia. Al 72′ Celia, il più ispirato nelle file bianconere, impegna Fulignati con un tiro cross dalla sinistra, l’estremo difensore grigiorosso si salva in qualche modo.

All’82’ altra potenziale occasione per la Cremonese: Vandeputte batte una punizione verso il centro dell’area dove Pickel prova a girare di testa, ma la palla termina fuori rispetto all’incrocio dei pali di sinistra. Quest’ultimo si rende poi protagonista di un battibecco con Adamo vicino alle due panchine, smorzato dal direttore di gara.

Ultima parte di gara abbastanza nervosa, Stroppa si gioca le ultime due cartucce, inserendo Majer e Locoshvili al posto di Castagnetti e Ceccherini. Nel Cesena entra anche van Hoojdonk per Antonucci e proprio l’attaccante olandese va a centimetri dall’1-1 con un colpo di testa, sugli sviluppi di una punizione di Calò, che finisce fuori di pochissimo. Ci prova anche Adamo da fuori al 91′, conclusione debole e centrale che Fulignati blocca. Finisce 1-0 in favore della Cremonese che vince lo scontro diretto e sale al 4° posto in classifica in solitaria, in virtù della sconfitta della Juve Stabia contro la Reggiana.

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