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Marco Alessandri·28 de octubre de 2025
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Marco Alessandri·28 de octubre de 2025
Il Milan non riesce a rispondere al Napoli, vittorioso questo pomeriggio a Lecce, e scivola a -3 dalla vetta. Non un dramma, certo, ma il secondo pareggio in pochi giorni rappresenta una sorta di pausa, rispetto a quello che era stato il cammino del Diavolo fino a venerdì sera.
E l'Atalanta? Beh, forse una delle partite più "Gasperiniane" del nuovo corso Jurić, in cui si è finalmente vista una Dea fisicamente sul pezzo, capace di rispondere allo svantaggio iniziale e finendo poi il match in crescendo. Ottima notizia il ritorno al gol di Ademola Lookman, che non segnava dal 12 maggio, un digiuno di sette partite. Ma la striscia senza vittorie dei bergamaschi si allunga e tocca quota cinque, di cui 4 in campionato. Questa Atalanta sembra non saper perdere, ma nemmeno vincere. Era dal 2011 che la Dea non pareggiava cinque partite di fila, un'eternità.
Tornando al Milan, un pari che apre il tour de force che da qui al 4 dicembre vedrà la squadra di Allegri incontrare Roma, Parma, Inter, Lazio e di nuovo Lazio in Coppa Italia. Un trittico che dirà molto sulla tenuta mentale - ma anche fisica - di Modric e compagni.
Finale a tinte nerazzurre, con il Milan in evidente debito di ossigeno. All'86' Zappacosta se ne va sulla sinistra, rientra fino al limite dell'area, guarda la porta e fa partire un bel tiro a giro che sembra destinato a terminare sotto la traversa.

Non per Maignan, che vola e con la mano di richiamo mette in corner! Paratona del francese.
L'uscita di scena di Gimenez sembra aver aperto spazi ai rossoneri, che tra il 61' e il 68' creano tre palle gol con Saelemaekers, Loftus-Cheek e Fofana!
Brutta la scelta del numero 56, che si invola verso la porta di Carnesecchi ma inspiegabilmente appoggia a Nkunku invece che tirare. Su Loftus-Cheek, invece, è provvidenziale il salvataggio di Bernasconi!
Si riparte dopo il fine primo tempo con una grande novità! Rafa Leão si siede in panchina, al suo posto dentro Nkunku! Partita molto complicata per il portoghese, che in pratica non l'ha mai vista.
Al 60', però Allegri è costretto a togliere anche Gimenez, questa volta per un problema fisico. Dentro Loftus Cheek, che era già pronto ad entrare (ma per un centrocampista).
È tornato Lookman! Azione prolungata della Dea, che parte dall'errore di Luka Modric (sì, avete letto bene).
Il croato sbaglia l'apertura per Leao, favorendo la ripartenza dei nerazzurri. Zappacosta sulla destra trova de Ketelaere al limite.

L'ex Brugge cerca Pasalic, che imbuca per Lookman. Il nigeriano lascia sul posto Gabbia con lo stop e scarica un bolide sotto la traversa, con Maignan che alza il braccio ma non può nulla! Quarto gol al Milan, tutti arrivati in casa, per Ademola, che non segnava dal 12 maggio.
Si iscrive al match la Dea. Dopo lo shock per il gol subito, l'Atalanta prova a scrollarsi di dosso la tensione, spinta anche dal New Balance Arena. Il primo a tentare la conclusione è Ederson, che al 21' impegna Maignan dal limite.
Passano una manciata di minuti e un cross dalla destra trova Ahanor sul secondo palo, ma l'ex Genoa non trova lo specchio! Al 26', poi è Zappacosta a tentare il golazo con un diagonale che termina alto! La più grande delle occasioni, però, capita un minuto più tardi.

Palla persa male in uscita tra Ricci e Tomori, Pasalic ne approfitta e mette Ahanor davanti a Maignan. Il giovane difensore, però, spara alle stelle!
Al 19' colpi di scena in casa Dea! Marten De Roon si toglie la fascia di capitano, problema fisico per lui: contrattura al flessore sinistro. Dentro Brescianini, reduce dal gol alla Cremonese.
L'ex Frosinone non ha mai segnato per due match di fila!
Neanche cinque minuti, e il Milan si porta in vantaggio! Corner di Bartesaghi, palla messa fuori dalla difesa di casa, che però rinvia centrale.

Dal limite della lunetta Ricci fa partire un destro che non avrebbe impensierito Carnesecchi, se non fosse per la deviazione decisiva di Ederson. Pronti e via e Diavolo avanti!
Per il Milan, invece, a parlare è il ds Igli Tare: "Mercato a gennaio? Non era previsto che in una sosta di nazionale si infortunassero sei giocatori, non è una cosa da tutti giorni. In questi momenti serve essere forti e i ragazzi l’hanno dimostrato sul campo. Dobbiamo andare avanti fino all’inizio di dicembre, poi fare le valutazioni insieme all’allenatore. Gimenez? Deve stare sereno, fa parte del percorso di ogni attaccante. Ha la fiducia di tutti".
Prima della partita, ai microfoni di Dazn si è presentato l'ad dell'Atalanta, Luca Percassi: "È una nuova era, ci vuole pazienza. Per le occasioni prodotte meritavamo qualche punto in più. Siamo sereni e con la convinzione che attraverso il lavoro si possa continuare a migliorare. Stasera sarà una grande partita, contro un Milan molto forte che ha un grande allenatore".
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossonou, Hien, Ahanor; Zappacosta, De Roon, Éderson, Bernasconi; Pašalić, Lookman; De Ketelaere
MILAN (3-5-2): Maignan, Tomori, Gabbia, Pavlovic, Saelemaekers, Fofana, Modric, Ricci, Bartesaghi, Gimenez, Leao









































