LA RASSEGNA STAMPA DI VENERDÌ 5 SETTEMBRE | OneFootball

"Con la pubblicazione delle notizie nella rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità".

IL MIGLIOR CLUB D'ITALIA (Gazzetta dello Sport) "Quando ho sentito parlare del Milan ho avuto un brivido e non ci ho pensato un attimo. Vedevo Kaká e Ronaldinho con questa maglia e Thiago Silva mi ha fatto capire che è il miglior Club d'Italia". Christopher Nkunku spiega così - durante la presentazione in sede - la scelta di rilanciarsi a Milano.

LAVORO PERSONALIZZATO (Gazzetta dello Sport) Oggi Rafa non ha ancora recuperato appieno (ieri a Milanello ha lavorato in palestra con i compagni, ma da solo poi in campo, svolgendo lavoro personalizzato), anche se lo staff medico rossonero confida di restituirlo ad Allegri la prossima settimana. L'obiettivo è avere Leão in condizione già per il posticipo contro il Bologna.

ORGOGLIO GATTUSO (Corriere dello Sport) Rino Gattuso e la vigilia di Italia-Estonia: "Giocare bene? Bisogna pensare a vincere, che sia pulito o sporco. C'è da soffrire? Si soffre. Umili e arroganti. La differenza la fa la fame, non regalare nulla, l'errore ci sta ma non dobbiamo sederci. All'inno, forse sì, vedere papà e mamma, pensare a mia sorella. Sono orgoglioso, questo sì".

ODOGU E LA FOLLA (Corriere dello Sport) Fino al 31 agosto, David Odogu poteva solo sognare una folla rossonera davanti, che lo acclama, che gli chiede una foto o un autografo. Ieri, tra le vie di Milano, tutto ciò si realizzato. "La chiamata del Milan - ha confessato Odogu - non mi ha sconvolto: credo nei miei pregi e nelle mie qualità. Poi qualcuno di importante crede in me".

MOLTI GLI ADDII (Tuttosport) Il mercato rossonero è stato movimentato, ci sono stati tantissimi addii che - va sottolineato - hanno prodotto oltre 160 milioni di incasso che potrebbero superare ampiamente i 200 in caso di eventuali riscatti. A conti fatti, comunque, 18 giocatori presenti nella rosa che aveva iniziato l'annata 2024/25 sono andati via.

IL BOLOGNA NEL MIRINO (Tuttosport) "Io sono lo stesso giocatore che in passato ha fatto una doppietta a Bergamo". Le caratteristiche tecniche di Nkunku sono rare nel calcio italiano: sa puntare e saltare l'uomo, dote ricercatissima nel nostro campionato. Nkunku mette il Bologna nel mirino e vuole tornare a gonfiare palloncini, la sua esultanza dopo un gol.

PRONTO A TUTTO (Corriere della Sera)   Odogu sul suo ruolo: "Mi farò trovare pronto per qualsiasi richiesta. Sono molto motivato di imparare tanto difensivamente da Allegri: sia difesa a tre che a quattro posso giocare in tutti i ruoli. Sono pronto ad adattarmi”. Spesso il classe 2006 è stato paragonato a Rüdiger: “Spero di diventare un leader come lui".

DOMANI ROMA-MILAN (Romanista) Domani alle 15 le giallorosse sfideranno il Milan al Tre Fontane nella seconda partita della Serie A Women's Cup, dopo il debutto vittorioso in casa della Ternana che ha preceduto i due successi in Champions League contro Aqtöbe e Sparta Praga. I romanisti sono pronti ad accogliere le giallorosse: circa 1.000 tagliandi staccati.

RE GIORGIO, ANCHE BECKHAM (Tuttosport) Il contributo di Giorgio Armani al mondo dello sport, con il suo concentrato di raffinatezza ed eleganza, è stato trasversale. Hanno vestito i suoi capi i cestisti dell'Olimpia Milano, per ovvie ragioni. Nel calcio si legano alcune collaborazioni che hanno fatto storia: quella con l'Inghilterra di Beckham per i Mondiali 2006.

DUTTILITÀ E CULTURA DEL LAVORO (Gazzetta dello Sport) Nel corso degli anni, Yunus Musah ha perso il tocco sottoporta, ma per il resto ha sviluppato una duttilità che lo rende un giocatore interessantissimo. Ed è per questo che l'Atalanta ha spinto negli ultimi giorni di mercato: la cultura del lavoro e la possibilità di giocare in più posizioni sono caratteristiche ricercatissime ovunque.

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