Laura Giuliani: “A mente fredda ci renderemo conto del bellissimo percorso che abbiamo fatto” | OneFootball

Dopo l’approdo ai quarti di finale dell’Europeo a parlare in casa Italia è stata Laura Giuliani che ha sottolineato la cornice di Berna che ha accompagnato la Nazionale tra le migliori otto d’Europa: “Credo che i contesti che stiamo trovando sono tutti super motivanti. Quando entri in questi stadi c’è un’energia bellissima, un’energia positiva. Al di là del numero di tifosi il contesto e l’atmosfera che si viene a creare è trascinante, ti trasporta. Credo che in questi casi non vinca solo la squadra in campo, ma vinca lo sport in generale. L’entusiasmo, la correttezza e la bellezza di tutto quello che ci succede qui intorno è incommensurabile”.

L’estremo difensore poi sulla sua prova sottolinea: “Credo da qualche tempo a questa parte giocare lontana dai pali sia diventata una mia prerogativa. È il mio modo di giocare e mi piace spingere i miei difensori in avanti. Credo sia un atteggiamento che può aiutare tanto, soprattutto in fase di pressione e in fase di gestione tattica della partita. Il fatto che riesca a coprire lo spazio dietro i difensori dà loro la capacità e la tranquillità per preoccuparsi solo di quello che gli succede davanti. Stando più vicina a loro riesco anche a comunicare in un modo molto più efficace e molto più veloce, nonostante lo stadio pieno e nonostante il rumore. Poi quando giochi contro giocatrici come Paraluelo, Esther, la stessa Mariona, Bonmati, che attaccano la profondità un centinaio di volte, credo sia importante anche per i difensori cercare di fargli fare meno corse possibili all’indietro e risparmiare energie”.

Sul post match contro la Spagna poi il portiere italiano conclude: “Ancora non sono entrata in spogliatoio, stavamo aspettando tutti insieme la fine della partita perché sapevamo di aver raggiunto qualcosa di importante. C’è tanta stanchezza, a mente fredda sicuramente ci renderemo conto di quello che abbiamo fatto e del bellissimo percorso che stiamo facendo e creando all’interno dello spogliatoio”.