Inter News 24
·26 de noviembre de 2025
Lautaro Inter, il Toro pronto alla sfida tutta argentina contro l’Atletico Madrid: la missione vendetta dopo il derby

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·26 de noviembre de 2025

Stasera a Madrid, nella cornice infuocata del Metropolitano, andrà in scena una sfida nella sfida che profuma di tango e rivalità sudamericana. L’Inter di Cristian Chivu affronta l’Atletico Madrid in un match cruciale per il girone di Champions League, ma gli occhi di tutti saranno puntati sul duello a distanza tra due dei migliori attaccanti del panorama mondiale, che si contendono anche la maglia da titolare della Seleccion: Lautaro Martinez e Julian Alvarez.
Per il capitano nerazzurro, questa trasferta ha un sapore particolare. Come sottolinea il Corriere dello Sport, nel codice da guerriero latino che contraddistingue il numero 10, c’è sempre l’idea romantica di rivincita. Lautaro deve smaltire la delusione cocente del derby appena perso contro il Milan, ma ha anche un conto aperto con i Colchoneros, memore della vecchia eliminazione subita proprio in questo stadio. Ritornare nella Madrid biancorossa è tutt’altro che banale per il “Toro”, che vuole trascinare i compagni fuori dal momento difficile.
Ad attenderlo c’è la nuova stella dell’Atletico: Julian Alvarez. Arrivato nell’estate 2024 dal Manchester City, l'”Araña” (il Ragno) è diventato subito il simbolo del club, raccogliendo l’eredità di senatori come Griezmann e Koke. I due attaccanti sono “zoologicamente” diversi ma entrambi letali: il 28enne interista è furioso e arrembante, cresciuto con il cuore Racing nel “Cilindro” di Avellaneda; l’atletista è un predatore silenzioso, ex baby prodigio del River Plate.
La loro rivalità per il posto accanto a Lionel Messi in Nazionale è nota (con Scaloni che spesso preferisce Alvarez), ma tra i due c’è stima. A Madrid, però, si guarda anche al futuro. Nella capitale spagnola continuano a sussurrare di un possibile assalto dell’Atletico proprio per Lautaro, immaginando un duo tutto argentino per il patriottico tecnico Diego Simeone. Strappare il capitano alla Beneamata resta un’operazione ardita, vista la professione di interismo costante di Martinez, ma la suggestione di vederli insieme, un giorno, sopravvive.
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