Lautaro Martìnez è il fulcro di questa Inter. L’importanza del “Toro” negli schemi di Cristian Chivu | OneFootball

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·12 de noviembre de 2025

Lautaro Martìnez è il fulcro di questa Inter. L’importanza del “Toro” negli schemi di Cristian Chivu

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Lautaro Martìnez sta trascinando l’Inter di Chivu e l’ha dimostrato segnando il gol vittoria contro la Lazio domenica sera

L’Inter di Cristian Chivu continua a confermarsi una squadra costruita intorno a un principio ben definito: tutto passa dai piedi e dalla leadership di Lautaro Martínez, capitano e anima della formazione nerazzurra. Come racconta la Gazzetta dello Sport sull’edizione odierna, non è l’argentino ad adattarsi al sistema, ma è la squadra ad orbitare attorno a lui, valorizzando le sue qualità e il suo ruolo di riferimento offensivo.

Il concetto non è nuovo, ma nella stagione 2025/2026 è diventato ancora più evidente. Chivu, tecnico romeno alla seconda stagione sulla panchina della Beneamata, ha modellato il suo gioco offensivo sulle caratteristiche del suo numero 10, trasformandolo in un perno costante, capace di adattarsi a qualsiasi partner d’attacco.


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Bonny e Pio Esposito, nuove certezze del reparto offensivo

Se un anno fa Lautaro e Marcus Thuram formavano una coppia ben rodata ma spesso isolata dal resto della squadra, oggi la situazione è completamente diversa. Nel reparto avanzato, infatti, sono emerse due giovani certezze: Ange-Yoan Bonny, attaccante francese classe 2003, e Pio Esposito, punta italiana del 2005. Entrambi hanno dimostrato di poter convivere accanto al capitano, non come semplici alternative, ma come vere e proprie spalle in grado di dialogare calcisticamente con lui.

Lautaro resta comunque imprescindibile. È il giocatore che meno partecipa alle rotazioni volute da Chivu e che più incarna la costanza e l’equilibrio offensivo dei nerazzurri. L’argentino riesce a legarsi bene con ogni compagno di reparto, muovendosi da prima o seconda punta con la stessa efficacia. La sua doppia anima – finalizzatore e creatore – consente al tecnico di variare modulo e interpreti senza snaturare il gioco.

Il ritorno di Thuram e la rinnovata «ThuLa»

Con il rientro ormai definitivo di Marcus Thuram, l’Inter si prepara a ritrovare la coppia più amata dai tifosi: la «ThuLa». Lautaro, pur indossando il numero 10, continuerà a interpretare il ruolo di centravanti puro, mentre Thuram agirà più largo, sfruttando la sua velocità e la capacità di creare spazi.

La convivenza con Bonny e Pio Esposito, tuttavia, ha arricchito ulteriormente il bagaglio tattico dell’argentino, che si conferma il fulcro offensivo di una squadra capace di reinventarsi senza mai perdere la propria identità. I nerazzurri, con lui al centro del progetto, restano una macchina perfettamente calibrata sulle geometrie e sull’istinto del loro leader.

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