Lazionews24
·12 de octubre de 2025
Lazio, contro l’Atalanta pesante bocciatura per Noslin? Piuttosto che mettere lui Sarri…

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·12 de octubre de 2025
L’emergenza aguzza l’ingegno, e in casa Lazio sta spingendo Maurizio Sarri a valutazioni tanto drastiche quanto sorprendenti. Con il centrocampo decimato e la fascia sinistra orfana di Zaccagni, il tecnico, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, sta pensando a una mossa a sorpresa per la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta: provare Toma Bašić nel ruolo di esterno alto.
Un esperimento che sulla carta appare un azzardo, soprattutto dopo che il croato, da reietto, si è appena ritagliato un ruolo da protagonista proprio in mezzo al campo, con ottime prestazioni contro Genoa e Torino. Eppure, la candidatura di Bašić come “vice-Zaccagni” nasce da una serie di esclusioni. Sarri, infatti, non sembra convinto dalle alternative di ruolo: Pedro non può giocarle tutte, mentre Isaksen non è ancora al top della condizione.
Anche su Tijjani Noslin, il tecnico ha espresso un’analisi che ne rivela la difficile collocazione tattica. «È un giocatore difficile per un allenatore, è complicato collocarlo in un contesto. Ha la gamba da esterno ma non lo è propriamente. Potrebbe essere un trequartista ma non ha la giusta qualità. Può essere un centravanti ma non lo è fino in fondo. È un giocatore che in certe situazioni può darci una mano, che ha comunque numeri e qualità».
Scartate, o quasi, le opzioni naturali, emerge l’idea Bašić. La logica è duplice. Da un lato, la necessità di trovare un uomo per quella posizione. Dall’altro, una precisa scelta tattica in vista dell’avversario: contro una squadra fisica come l’Atalanta di Gasperini, la stazza e la forza del croato potrebbero garantire maggiore equilibrio e copertura, anche a costo di sacrificare un po’ di fantasia. Un’ipotesi che testimonia lo stato di emergenza totale in cui versa la Lazio, con Sarri costretto a inventarsi soluzioni al limite dell’immaginabile.
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