Lazio Lecce 2-0: Guendouzi e Noslin fan felice Sarri, biancocelesti vittoriosi all’Olimpico. Come è andata | OneFootball

Lazio Lecce 2-0: Guendouzi e Noslin regalano i tre punti a Sarri, vittoria pesantissima dei biancocelesti all’Olimpico. Com’è andata

Vittoria pesantissima per la classifica. La Lazio di Maurizio Sarri batte 2-0 il Lecce all’Olimpico e si riaffaccia verso le zone nobili della classifica. A decidere la sfida sono state le reti nel primo tempo di Guendouzi e nel recupero di Noslin, in una partita dominata dai biancocelesti ma tenuta in bilico fino all’ultimo da un Lecce combattivo e dalle prodezze del portiere ospite.

Il gol vittoria: Basic inventa, Guendouzi colpisce

La svolta del match arriva al 29′. Toma Basić serve un assist al bacio a centro area, premiando l’inserimento di Guendouzi. Il centrocampista francese non sbaglia e batte Falcone, sbloccando una gara che la Lazio aveva già provato a indirizzare con un paio di occasioni nitide.

Ultime Notizie Serie A: tutte le novità del giorno sul massimo campionato italiano

Il Lecce di Eusebio Di Francesco ha provato a reagire, ma si è scontrato contro la solidità difensiva laziale e un gol annullato a Riccardo Sottil in avvio per fallo precedente.

VAR protagonista: annullato il raddoppio di Dia

Nella ripresa, la Lazio cerca il colpo del KO. Al 50′, Boulaye Dia trova il raddoppio che sembra chiudere i conti, ma la gioia dura poco: il VAR richiama l’arbitro Arena al monitor per un fallo precedente dello stesso attaccante su Tiago Gabriel. Gol annullato e risultato inchiodato sull’1-0.

Pali e miracoli di Falcone

La Lazio continua a spingere e al 72′ vive un minuto di incredibile sfortuna: prima Guendouzi colpisce il palo con una conclusione da fuori, poi sulla ribattuta anche Mattia Zaccagni centra il legno.

Nel finale, il Lecce prova il tutto per tutto, ma Provedel e la difesa reggono l’urto. Sarri, costretto al cambio forzato di Gila per infortunio, blinda il risultato con la rete al 95′ di Noslin e porta a casa tre punti fondamentali. La Lazio c’è e guarda in alto.