Bologna Sport News
·19 de diciembre de 2025
Le pagelle di Bologna-Inter: Thuram illude, Bisseck la solita ingenuità

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·19 de diciembre de 2025

La corsa alla Supercoppa della squadra di Chivu si interrompe in semifinale contro il Bologna. Il gol a freddo di Thuram illude i nerazzurri che ancora una volta faticano quando non riescono a trovare velocemente il raddoppio. Nonostante un buon secondo tempo, l’Inter non riesce a trovare il secondo vantaggio e si appresta a giocarsi la finale alla lotteria dei rigori. Decisivi gli errori di Bastoni, Barella e Bonny, tre dei migliori in campo nei minuti regolamentari. La squadra deve ancora crescere di maturità, questa “vacanza” asiatica potrà essere utile per crescere in questo percorso. Bologna-Inter, le nostre pagelle dei nerazzurri!
Le pagelle della difesa dell’Inter
Josep Martínez Riera 6,5
Ben posizionato in un paio di circostanze dove appare “colpito” dal pallone ma è conseguenza di un’ottima lettura dell’azione. Il Bologna appare pericoloso ma calcia poco in porta e con poca pericolosità. Serata quindi tutto sommato tranquilla per il portiere ex Genoa… fino al 90′, dove è costretto al grande intervento su Fabbian. Intuisce il rigore, calciato male, da Moro, mentre viene spiazzato dai rigori di Immobile, Rowe e Ferguson.
Yann Aurel Ludger Bisseck 5
In campo aperto è dominante, ma quando deve leggere le situazioni manifesta le sue lacune tattiche. Prima tarda nella diagonale su Bernardeschi che da centro area non trova la traiettoria vincente, poi commette un goffissimo fallo da rigore che regala l’1-1 al Bologna. Nella ripresa aggiusta il tiro gestendo senza troppe difficoltà Rowe e riuscendo a tenere anche le accelerazioni di Cambiaghi.
Stefan De Vrij 6,5
Si occupa di Castro con buone letture alternando gli anticipi aggressivi ai temporeggiamenti necessari per far piazzare il reparto. Partita di esperienza e ordine. Rischia molto con il retropassaggio di testa al 55′ che per poco non regala l’occasione da gol a Castro. Spreca clamorosamente di testa l’occasione del vantaggio a fine partita coordinandosi male. Da brividi il rigore che tiene a galla l’Inter, ma perfetto.
Alessandro Bastoni 6
Il gol del vantaggio è per il 70% merito suo: anticipa la giocata errata di Orsolini, conduce palla fino alla trequarti con tecnica e serve un assist da trequartista pescando Thuram in area di rigore. Non sempre ben posizionato in difesa, le incursioni di Holm e Odgaard sul suo lato fanno male all’Inter, meglio nel duello a distanza con Orsolini e poi con Rowe. Calcia malissimo il secondo rigore per l’Inter facendosi ipnotizzare da Ravaglia.

Le pagelle della difesa dell’Inter – Bologna Sport News (Photo by Yasser Bakhsh/OneFootball)
Luis Henrique Tomaz de Lima 5
Si vede poco in avanti, non attacca Miranda e, anzi, fatica a contenere l’ex Betis quando prova a sovrapporsi. Palla scriteriata al centro del campo da cui nasce l’azione del rigore per i rossoblù. Anticipato dallo spagnolo davanti alla porta a seguito di un taglio perfetto sul secondo palo. Tenta la gloria personale al 53′ quando scaglia un violento destro sul primo palo che impegna Ravaglia. Arriva più volte sulla trequarti, ma sbaglia quasi sempre la giocata tecnica.
Nicolò Barella 6
Corre molto per dare dinamismo alla squadra, ma nella prima frazione la percezione è che lo faccia perlopiù a vuoto. Poche iniziative palla al piede, molta fatica nell’entrare in partita anche nei movimenti senza palla. La sua prestazione viene capovolta all’intervallo, nella ripresa è più intraprendente e trova qualche buona giocata tecnica. Serve un bell’assist a Dimarco che al volo trova l’intervento di Ravaglia. Centrale nella manovra nerazzurra per tutto il secondo tempo. Calcia sopra la traversa il terzo rigore della serie nerazzurra.
Piotr Zieliński 5
Schierato davanti alla difesa, è autore di qualche buona giocata in fase di possesso, ma non riesce a calarsi nel ruolo quando deve ostruire le linee di passaggio per Odgaard e soffocare il trequartista danese. Un ruolo che si confà forzatamente alle caratteristiche del polacco, che non può sfruttare il proprio dinamismo e la propria verticalità. Nella ripresa, delega le responsabilità di impostazione ai compagni di reparto.
Henrikh Mkhitaryan 6,5
Si connette con i tempi giusti con Dimarco e Bonny, è su quel lato che l’Inter innesca la maggior parte delle iniziative offensive. A questo non fa comunque mancare il suo apporto dal punto di vista dell’intensità a centrocampo. Splendida la verticalizzazione che libera Bonny in occasione del rigore poi revocato dal VAR.
Federico Dimarco 5,5
Poco accorto sulle sovrapposizioni di Holm che gode di troppa libertà quando decide di spingere, in avanti arriva raramente al cross e, quando trova lo spazio, sbaglia la misura della giocata. Sfiora il gol a fine primo tempo trovando una fortunosa carambola su Lucumì. Decisamente meno incisivo rispetto ai suoi standard abituali. Scalda il mancino con la specialità della casa, la volée di mancino che impegna seriamente Ravaglia. Tenta il tiro all’81’ con un gran bolide dal limite che sibila il palo.

Le pagelle del centrocampo dell’Inter – Bologna Sport News (Photo by Yasser Bakhsh/OneFootball)
Ange-Yoan Bonny 6
E’ il calciatore più ispirato in fase di possesso per i nerazzurri. Svaria su tutto il fronte offensivo facendo perdere i riferimenti a Heggem e gestendo con qualità e ritmo il pallone, ripulendo la manovra e innescando qualche potenziale occasione da gol per i suoi. Si conquista astutamente un calcio di rigore che poi il VAR revoca (correttamente). Uno dei migliori in campo per i suoi, autore però di un calcio di rigore al limite dell’imbarazzante, il quarto della serie.
Marcus Lilian Thuram-Ulien 6
Trova il gol del vantaggio dopo appena un minuto di gara con un grande movimento da centravanti e una conclusione volante perfetta. Dopodiché esce parzialmente dal match venendo ben gestito dal lavoro tattico e fisico di Lucumì. Cerca di attaccare la profondità ma il Bologna non la concede e riesce raramente a sfruttare la sua fisicità.

Le pagelle dell’attacco dell’Inter – Bologna Sport News (Photo by Yasser Bakhsh/OneFootball)
Lautaro Javier Martínez 6,5
Gioca l’ultimo quarto di gara ma ben presto risulta pericoloso con i suoi movimenti e gli attacchi all’area di rigore. Cerca il gol con un bel movimento ad uscire e un destro potente che trova però ben posizionato Ravaglia. Si assume la responsabilità di calciare il primo rigore e spiazza Ravaglia.
Davide Frattesi 6
Inserito per sfruttare i suoi tempi di inserimento. Ci prova a più riprese ma la difesa rossoblù chiude tutti gli spazi.
Andy Alune Diouf 5,5
Schierato nel ruolo di esterno (molto distante rispetto alle sue preferenze tattiche), fatica a entrare in partita poiché lontano dal fulcro del gioco. Un paio di volte riesce ad accentrarsi ma risulta poco preciso.
Petar Sučić s.v.
Inserito nei minuti finali, tocca pochi palloni, ma uno di questi rischia di costare caro ai suoi, con il rimpallo che favorisce Fabbian dentro l’area nell’ultima occasione da gol dei tempi regolamentari.

Le pagelle dei subentrati dell’Inter – Bologna Sport News (Photo by Yasser Bakhsh/OneFootball)
La pagella di Cristian Chivu
Una prova dai due volti per la sua squadra. Ancora una volta trova il gol del vantaggio nei primi minuti, ma ancora una volta non riesce a mantenere il vantaggio di un solo gol. Sebbene sia decisivo l’errore individuale di Bisseck su una situazione semi-casuale, la percezione è che il Bologna avesse in pugno la partita nei primi 45 minuti. Il rientro dagli spogliatoi è promettente, con i nerazzurri che sfruttano maggiormente l’ampiezza del campo e innescano Dimarco al tiro. Tardivo l’ingresso di Lautaro e Sučić al posto di degli evanescenti Thuram e Zieliński. Condannato dalla lotteria dei calci di rigore. Voto 5,5
(4-2-3-1): Ravaglia 7; Holm 6; Heggem 6; Lucumì 6,5; Miranda 5,5; Pobega 5,5 (dal 75′ Ferguson 6); Moro 6,5; Orsolini 6 (dal 61′ Cambiaghi 5,5); Odgaard 6 (dal 75′ Fabbian 6); Bernardeschi 6 (dal 40′ Rowe 5); Castro 6 (dal 75′ Immobile 6,5). All. Italiano 6,5.
Daniele Chiffi 6,5
Sempre vicino all’azione, tiene in pugno la partita limitando totalmente i cartellini gialli e facendosi rispettare dai calciatori in campo. Fischia il giusto e non concede perdite di tempo. Richiamato al VAR in due circostanze, durante le quali corregge due errori di valutazione. Giusto il rigore fischiato al Bologna per un fallo di mano goffo da parte di Bisseck, altrettanto giusta la revoca del rigore fischiato all’Inter per un contatto fra Heggem e Bonny cercato dal centravanti francese che, peraltro, interviene a gamba leggermente tesa sull’ex difensore del WBA.









































