Inter Milan
·7 de noviembre de 2024
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Un'altra serata emozionante, una vittoria sofferta e fondamentale per il cammino dei nerazzurri in Champions League. Il trionfo dell'Inter sull’Arsenal per 1-0 grazie al rigore realizzato da Calhanoglu porta con sé diverse considerazioni statistiche e spunti interessanti:
Per la prima volta nella storia del club, l’Inter ha mantenuto la porta inviolata per quattro partite consecutive in Champions League. È un traguardo che racconta della solidità e dell'organizzazione difensiva raggiunta da Inzaghi e dai suoi uomini, che con esperienza e grinta hanno saputo chiudere ogni spazio anche contro un attacco pericoloso come quello dei Gunners. E non finisce qui, in questa edizione di Champions League, solo due squadre non hanno ancora subito gol, e tra queste c’è l’Inter, insieme all’Atalanta. I nerazzurri, inoltre, hanno vinto tre partite di fila senza subire reti, un'impresa raggiunta per la seconda volta nella loro storia, l’ultima volta era accaduto nel 2010 sotto la guida di José Mourinho.
Capitolo a parte per Hakan Çalhanoglu che dimostra ormai di essere ai limiti dell'infallibilità. Dal suo arrivo all'Inter nel 2021, il turco ha calciato 19 rigori e li ha trasformati tutti, mantenendo un’impeccabile percentuale del 100%. Nessuno nei cinque principali campionati europei ha tirato e segnato così tanti rigori senza mai sbagliare nello stesso periodo. E con 30 gol realizzati complessivamente, il numero 20 nerazzurro si conferma uno dei centrocampisti più prolifici della Serie A, dietro solo a Lorenzo Pellegrini con 32 reti nello stesso arco di tempo.
Equilibrio e compattezza, sono tra i mantra di Simone Inzaghi. Sotto la sua guida, dal 2021/22, l’Inter ha collezionato più clean sheet di qualsiasi altra squadra in Champions League: ben 19 su 33 match, con una percentuale del 58%. Numeri straordinari che sottolineano la crescita di questa squadra.