Inter News 24
·2 de diciembre de 2025
Longhi, riflessione dura sugli arbitri dopo Milan Lazio e Bologna Cremonese! La disamina del tecnico

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Bruno Longhi, noto giornalista sportivo, è intervenuto sui social per commentare le controversie arbitrali esplose dopo Milan-Lazio e Bologna-Cremonese, due gare che hanno alimentato una discussione accesa sulla gestione del Var e sulla coerenza del metro di giudizio.
Il caso più eclatante è stato il rigore non concesso ai biancocelesti a San Siro, episodio che ha immediatamente catalizzato l’attenzione di tifosi, addetti ai lavori e analisti. Longhi, nella sua riflessione, ha evidenziato come la tendenza attuale della classe arbitrale sia caratterizzata da una crescente incertezza, con decisioni che cambiano volto a seconda del contesto e dell’arbitro impegnato.
Secondo Longhi, le recenti direzioni di gara testimoniano un problema più ampio: la mancanza di uniformità nelle chiamate e l’incapacità del Var di svolgere il ruolo di correttore affidabile. Anche in Bologna-Cremonese, infatti, le valutazioni arbitrali hanno lasciato spazio a dubbi e polemiche, confermando un quadro generale poco rassicurante per la Serie A.
La presa di posizione del giornalista si inserisce in un momento in cui il tema arbitrale è sempre più centrale nel campionato italiano. Con l’introduzione di nuove tecnologie e protocolli in evoluzione, le aspettative sono altissime, ma gli errori continuano a incidere pesantemente sulle partite.
La riflessione di Bruno Longhi riaccende un confronto che proseguirà inevitabilmente anche nelle prossime giornate, mentre l’ambiente del calcio italiano si interroga su come migliorare trasparenza, uniformità e tempestività nelle decisioni arbitrali.









































