Lotito Lazio, De Grandis duro: «Non sono anti-lotitiano ma se a un certo punto non vedi spiragli, bisogna pensare di vendere» | OneFootball

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·16 de septiembre de 2025

Lotito Lazio, De Grandis duro: «Non sono anti-lotitiano ma se a un certo punto non vedi spiragli, bisogna pensare di vendere»

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Lotito Lazio, De Grandis durissimo: «Non sono anti-lotitiano ma se a un certo punto non vedi spiragli, bisogna pensare di vendere». Le dichiarazioni

Negli ultimi giorni il dibattito attorno alla Lazio si è fatto sempre più acceso. Ai microfoni di Radio Laziale, il giornalista sportivo Stefano De Grandis, noto opinionista televisivo e voce autorevole del calcio italiano, ha espresso un parere netto sulla gestione del club biancoceleste da parte del presidente Claudio Lotito.

Secondo De Grandis, l’attuale momento della società capitolina richiederebbe un cambio di passo radicale. Il giornalista ha infatti invitato Lotito a “fare un passo indietro” e a valutare seriamente l’ipotesi di cedere la Lazio, sottolineando come la situazione sia diventata “fin troppo ostica anche per lui”. Claudio Lotito, imprenditore e presidente della Lazio dal 2004, è una figura centrale e spesso divisiva nel panorama calcistico italiano.


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PAROLE – «A Reggio ho visto una squadra incompleta che fa fatica a tirare in porta. Mi sembra il momento più buio della gestione Lotito, in questo momento la società non dà nulla. A un certo punto bisogna prendere decisioni, come dover cedere.  Io non sono anti-lotitiano, la sua è la Lazio più vincente dopo quella di Cragnotti, e per certi aspetti va ringraziato, ma se a un certo punto non vedi uno spiraglio, bisogna prendere in considerazione il fatto di vendere, anche perché non c’è una prospettiva. È più facile fare un passo indietro quando ti riconoscono anche meriti, senza dover andare sempre in battaglia. Esiste un momento in cui molti presidenti hanno fatto un passo indietro, vedi Moratti con l’Inter, e lui ha scritto la storia dei nerazzurri. Ad oggi, Lotito non sta al passo dei 30.000 abbonati pieni d’amore, che vorrebbero sognare».

Il futuro della Lazio resta dunque un tema caldo. Se da un lato Lotito continua a difendere con fermezza il proprio operato, dall’altro cresce la voce di chi, come De Grandis, ritiene che sia giunto il momento di aprire una nuova fase nella storia biancoceleste.

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