Luis Henrique e i suoi primi sprazzi di classe in Inter Venezia, il club celebra il tunnel da applausi del brasiliano – VIDEO | OneFootball

Luis Henrique e i suoi primi sprazzi di classe in Inter Venezia, il club celebra il tunnel del brasiliano in mezzo a due avversari

Nella notte di Coppa Italia che ha visto l’Inter superare il Venezia e approdare ai quarti di finale, c’è stato spazio anche per una piccola, personale rivincita. Luis Henrique, l’esterno offensivo brasiliano arrivato in estate dall’Olympique Marsiglia, ha finalmente strappato i primi, convinti applausi del pubblico di San Siro. Finora, l’avventura del classe 2001 con la maglia della Beneamata è stata avara di soddisfazioni, caratterizzata da un minutaggio ridotto e da prestazioni spesso timide che ne avevano messo in discussione l’impatto. Tuttavia, la sfida contro i lagunari ha offerto segnali di risveglio che fanno ben sperare lo staff tecnico guidato da Cristian Chivu.

La magia sulla sinistra: il club celebra il dribbling sui social

Schierato per dare sfogo alla sua velocità, Luis Henrique ha sfoggiato alcuni sprazzi della classe cristallina che aveva convinto la dirigenza a puntare su di lui, mettendo in mostra la sua qualità principale: il dribbling. Il momento clou della sua partita è arrivato con una giocata d’alta scuola sulla corsia mancina dell’attacco nerazzurro: un bellissimo tunnel eseguito in mezzo a due avversari che ha entusiasmato i tifosi presenti al “Meazza”. Un gesto tecnico così pregevole che lo stesso club meneghino ha voluto celebrare attraverso i propri canali social ufficiali, condividendo il video della giocata come simbolo della serata.

Sufficienza piena, ma c’è il rammarico per il gol mancato

La prova del brasiliano è stata giudicata complessivamente sufficiente, un passo avanti rispetto al passato, ma non esente da peccati di gioventù o imprecisione. La macchia sulla sua prestazione è rappresentata da una ghiottissima occasione da gol non concretizzata. Lanciato perfettamente a rete da un’invenzione di Henrikh Mkhitaryan, il centrocampista armeno che vede corridoi invisibili agli altri, Luis Henrique si è presentato a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Al momento di concludere, però, il suo tiro è stato respinto con i piedi da Matteo Grandi, bravo a chiudere lo specchio. Manca ancora il killer instinct, ma la strada intrapresa sembra quella giusta.