Mandas Juve: primi contatti con la Lazio, il greco è un obiettivo concreto per la porta ma serve questo incastro. Le ultimissime sul mercato | OneFootball

Mandas Juve, il portiere cerca spazio e Comolli lo valuta come vice Di Gregorio in caso di partenza di Perin. I dettagli e l’incastro di mercato

Le strategie di mercato della Juventus iniziano a delinearsi con chiarezza anche per quanto riguarda la difesa dei pali, un ruolo delicato che potrebbe subire scossoni importanti nelle prossime settimane. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, Comolli ha avviato i primi contatti esplorativi con la dirigenza della Lazio per sondare la disponibilità al trasferimento di Christos Mandas. Il portiere greco, che ha mostrato ottime qualità quando è stato chiamato in causa in passato, vive attualmente una situazione tecnica complicata nella Capitale: chiuso dalla titolarità inamovibile di Ivan Provedel, il classe 2001 desidererebbe fortemente cambiare aria al più presto per trovare continuità e non frenare il suo percorso di crescita professionale.

L’interesse bianconero non è casuale, ma si inserisce in un preciso incastro di mercato legato al futuro di Mattia Perin. La Vecchia Signora sta valutando seriamente il profilo di Mandas come soluzione ideale per completare il pacchetto arretrato, ma l’operazione si concretizzerà solo ed esclusivamente in caso di addio dell’attuale vice, corteggiato dal Genoa. La Juve ci pensa concretamente perché vede nel greco le caratteristiche perfette per il ruolo di “dodicesimo” affidabile alle spalle di Michele Di Gregorio: reattività tra i pali, buona tecnica di base e l’età giusta per rappresentare anche un investimento patrimoniale in prospettiva futura.

La volontà del giocatore di lasciare Formello potrebbe rivelarsi l’arma in più per la Juventus al tavolo delle trattative. Sebbene la Lazio non svenda i propri talenti, la necessità di accontentare un calciatore scontento potrebbe facilitare il dialogo tra le parti. Comolli monitora la situazione con estrema attenzione: se il domino dei portieri dovesse partire con l’uscita di Perin, la strada che porta Mandas a Torino sarebbe già tracciata, garantendo a Luciano Spalletti un’alternativa di livello assoluto e mantenendo alta la competitività interna della rosa per affrontare i numerosi impegni della stagione.