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Inter News 24

·6 de agosto de 2025

Marcolin fa la sua griglia scudetto: «Napoli primo, ma bisogna capire una cosa sull’Inter»

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Marcolin fa la sua griglia scudetto: «Napoli primo, ma bisogna capire una cosa sull’Inter». L’analisi dell’ex giocatore

Dario Marcolin, ex calciatore e oggi opinionista per DAZN, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, tracciando un’analisi sulla griglia scudetto e su alcuni singoli del campionato.

Per Marcolin, il Napoli è la squadra più avanti sul mercato, mentre l’Inter, pur avendo qualità, dovrà risolvere alcune questioni ancora aperte. Subito dietro ci sono Juventus, Milan e una Roma che, sotto la guida di Gian Piero Gasperini, potrebbe sorprendere se l’intero gruppo seguirà il tecnico.


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Parlando del Napoli, l’ex centrocampista ha sottolineato che il modulo ideale dipenderà dagli impegni: il 4-2-3-1 è più inclusivo, mentre il 4-3-3 rischia di sacrificare qualche elemento a centrocampo.

Infine, ha elogiato i giovani Giovanni Fabbian dell’Inter e Fabio Miretti della Juve, definiti centrocampisti offensivi capaci di inserirsi in area, a differenza di giocatori più fisici come Anguissa.

IL MERCATO DELLE BIG DI SERIE A – «Sul mercato il Napoli è primo, bisogna capire l’Inter cambiando alcune situazioni che problematiche può trovare. Dietro c’è la Juventus, ma occhio al Milan e alla Roma di Gasperini, se la squadra sposa l’allenatore i giallorossi andranno forti».

SUL NAPOLI – «Il gioco di posizione non c’è più, il giocatore più va avanti con l’età, più retrocede di posizione. Per esempio questo ha determinato il finale di carriera di Pirlo, quando hai qualità come nel caso del Napoli con De Bruyne allora ne guadagni tanto al centro del campo. Il 4-2-3-1 fa giocare tutti, il 4-3-3 fa pensare ad un esclusione eccellente a centrocampo, ma è vero che il Napoli gioca ogni tre giorni quindi non mi fossilizzerei sul modulo, ma sugli impegni: in base all’avversario l’allenatore fa le scelte dei giocatori».

SU FABBIAN E MIRETTI – «Fabbian e Miretti sono due giocatori che si lanciano dentro l’area, a differenza di uno come Anguissa che ha più fisicità».

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