Massara Juve: perché il dirigente non arriverà a Torino. Decisione chiara di Comolli, svelato il motivo dietro a questa scelta | OneFootball

Massara Juve: perché non approderà in bianconero. Decisione presa da Comolli, svelato il motivo dietro alla scelta del direttore generale

La costruzione della nuova Juve prosegue non solo sul campo, ma anche e soprattutto a livello dirigenziale, con scelte forti che delineano una chiara filosofia per il futuro. Secondo un’importante rivelazione de La Gazzetta dello Sport, in questo nuovo corso non ci sarà spazio per Frederic “Ricky” Massara, dirigente sportivo di grande esperienza e prestigio. Il suo profilo sarebbe stato scartato direttamente dal nuovo direttore generale bianconero, Damien Comolli, per una profonda divergenza di vedute.

Due mentalità opposte: il modello-Comolli contro il metodo-Massara

La decisione di non puntare su Massara, reduce dai successi ottenuti al Milan al fianco di Paolo Maldini e prima ancora alla Roma, non è legata a una mancanza di stima, ma a uno scontro tra due approcci al calcio diametralmente opposti. Damien Comolli, dirigente francese noto per aver applicato con successo modelli statistici e analitici in club come Liverpool e Tottenham, sta importando alla Juventus una mentalità basata sui dati, sull’analisi delle performance e su algoritmi predittivi, un approccio spesso definito “Moneyball”.

Dall’altra parte, Ricky Massara rappresenta un metodo più tradizionale, fondato sulla fitta rete di scouting, sull’intuizione, sulla conoscenza diretta dei giocatori e sulle relazioni personali costruite negli anni. Un modo di operare che, secondo Comolli, non si integrerebbe con la sua visione, che mira a ridurre il margine di errore attraverso un processo decisionale più scientifico e meno istintivo.

Le implicazioni per il futuro del mercato Juve

La bocciatura di un profilo come Massara è un segnale inequivocabile della direzione che la Juventus intende intraprendere. Il club ha scelto di affidarsi completamente al modello di Comolli, rompendo con il passato e abbracciando una filosofia moderna e internazionale. Questa scelta influenzerà ogni aspetto del calciomercato bianconero, dalla selezione dei talenti alla negoziazione dei contratti, privilegiando parametri oggettivi e analisi dei dati rispetto alle classiche dinamiche di mercato. La rivoluzione della Juventus è iniziata, e la prima scelta forte è stata quella di rinunciare a un nome illustre in nome di una coerenza di metodo assoluta.