Mercato Juve, Paganini scettico: «I 40 milioni su Openda dovevano essere dirottati su questi due giocatori». Ha detto questo sulle mosse dei bianconeri! | OneFootball

Mercato Juve, Paganini scettico sulle mosse dei bianconeri: le dichiarazioni del giornalista su Openda ma non solo

Il mercato Juve estivo continua a far discutere. A esprimere un punto di vista critico sulle strategie della dirigenza bianconera è il giornalista di Raisport, Paolo Paganini, che attraverso il suo profilo X ha messo in dubbio la priorità data all’acquisto di un nuovo attaccante a discapito di altri reparti.

Nel mirino del noto esperto di mercato è finito, in particolare, l’investimento da 40 milioni di euro per l’attaccante belga Lois Openda dal Lipsia. Pur senza bocciare il valore del giocatore, Paganini ha sollevato una questione puramente strategica, suggerendo che quel budget avrebbe potuto essere utilizzato in modo più efficace.

PAROLE – «Ribadisco che invece di investire 40 milioni di euro su Openda (magari si rivelerà determinante questo poi si vedrà) la Juventus avrebbe potuto o meglio dovuto dirottare quella somma sicuramente su un centrocampista e magari anche su un laterale destro».

L’analisi del giornalista si concentra su quelle che, a suo avviso, erano le vere necessità della rosa a disposizione del tecnico Igor Tudor. Secondo Paganini, la priorità assoluta avrebbe dovuto essere l’acquisto di un centrocampista di alto livello, un tema su cui molti opinionisti hanno concordato nelle ultime settimane, evidenziando una coperta un po’ corta in mezzo al campo.Ma non solo. Il giornalista ha individuato un’altra potenziale lacuna nell’organico della Juventus: la fascia destra.

Mercato Juve: il dibattito sulle priorità della dirigenza

La tesi di Paganini è che, con la stessa cifra investita per Openda, la Vecchia Signora avrebbe potuto rinforzare due ruoli chiave, garantendo maggiore equilibrio e qualità alla squadra.

La sua critica, quindi, non è tanto sul giocatore acquistato, ma sulla gestione delle priorità in fase di mercato. Mentre Openda avrà tutta la stagione per dimostrare di essere stato un acquisto determinante, il dubbio sollevato da Paganini resta.

Resta da chiedersi se, con un investimento diverso, la Juventus avrebbe potuto costruire una rosa più completa e funzionale alle idee di gioco del suo allenatore. Una domanda che troverà risposta solo nel corso della stagione.