Mercato Milan, Pastore non ha nessun dubbio sulle mosse rossonere: analisi impietosa, quel reparto non convince | OneFootball

Mercato Milan, Pastore non ha nessun dubbio sulle mosse rossonere: analisi impietosa, quel reparto non convince | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Milannews24

Milannews24

·4 de septiembre de 2025

Mercato Milan, Pastore non ha nessun dubbio sulle mosse rossonere: analisi impietosa, quel reparto non convince

Imagen del artículo:Mercato Milan, Pastore non ha nessun dubbio sulle mosse rossonere: analisi impietosa, quel reparto non convince

Mercato Milan, Giuseppe Pastore, noto giornalista, ha analizzato le mosse estive dei rossoneri: la difesa non convince

Il calciomercato del Milan continua a dividere l’opinione pubblica, con tifosi e addetti ai lavori che esprimono pareri contrastanti sulle scelte della nuova dirigenza. La nomina di Tare come Direttore Sportivo e di Allegri come allenatore ha segnato un cambio di rotta significativo, ma le aspettative sui nuovi acquisti non sembrano essere state pienamente soddisfatte. A Radio Rossonera, il giornalista Giuseppe Pastore ha espresso le sue perplessità, concentrandosi in particolare su due reparti che, a suo dire, rappresentano i punti deboli della rosa attuale. Le sue dichiarazioni, schiette e dirette, hanno acceso un dibattito acceso tra i sostenitori rossoneri.

La difesa: un reparto “non migliorato”

“La difesa è il reparto più debole, non è migliorata e non sono arrivati i rinforzi promessi”, ha dichiarato Pastore. Queste parole risuonano come un campanello d’allarme per il Milan, che ha da sempre fatto della solidità difensiva una delle sue armi migliori. Nonostante i numerosi acquisti in altri settori, la retroguardia sembra essere rimasta un po’ in sordina. L’assenza di nuovi innesti di spicco ha sollevato dubbi sulla capacità di competere ad alti livelli, soprattutto in vista degli impegni della prossima stagione, che richiederanno una profondità e una qualità maggiori. I tifosi si interrogano sul motivo per cui la società non abbia investito in questo settore, considerato fondamentale da molti. La mancanza di un difensore centrale di livello e di alternative affidabili sulle corsie esterne crea un’incertezza che non giova certo al morale della squadra e dei suoi sostenitori.


OneFootball Videos


Il centrocampo: eccesso di abbondanza?

Diverso il discorso per il centrocampo, che secondo Pastore è addirittura abbondante. “Il centrocampo è persino abbondante, con 6 giocatori per 3 ruoli”, ha sottolineato il giornalista. Questa ricchezza di opzioni, se da un lato garantisce ad Allegri una vasta scelta e la possibilità di effettuare un turnover costante, dall’altro potrebbe creare qualche grattacapo nella gestione del gruppo. Avere a disposizione un così alto numero di giocatori di qualità per un numero limitato di posizioni potrebbe generare malumori e lasciare qualche giocatore scontento in panchina. La sfida per il tecnico sarà quella di trovare il giusto equilibrio e di mantenere alta la motivazione di tutti.


Fasce esterne: il vero “deficit”

Il punto più critico, però, riguarda le fasce esterne. “Sugli esterni il Milan è decisamente deficitario, soprattutto in un modulo come il 3-5-2, e le riserve ora sono Bartesaghi e Athekame: 0 minuti fin ora”, ha chiosato Pastore. Un’analisi che mette in luce una problematica emersa già in diverse occasioni. L’adozione del modulo 3-5-2, tanto caro ad Allegri, richiede esterni capaci di coprire l’intera fascia, sia in fase difensiva che offensiva. La mancanza di alternative di alto livello in questo ruolo preoccupa. Le riserve citate, Bartesaghi e Athekame, pur essendo giovani promettenti, non hanno ancora avuto la possibilità di dimostrare il proprio valore, lasciando la sensazione che la rosa sia sguarnita in un settore cruciale. La speranza è che la società possa intervenire nella prossima finestra di mercato per colmare questa lacuna e fornire ad Allegri gli strumenti necessari per competere al meglio.

Ver detalles de la publicación