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·18 de octubre de 2025
Milan, Allegri in conferenza stampa: “Leao è pronto a tornare protagonista”

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·18 de octubre de 2025
Alla vigilia di Milan-Fiorentina, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa analizzando il momento della squadra, le condizioni degli infortunati e le insidie della sfida contro i viola.
L’allenatore rossonero si è mostrato fiducioso sul ritorno di Rafael Leao, pronto – secondo le sue parole – “a tornare protagonista”.
Allegri: “Leao ha grandi qualità, va lasciato giocare”
Aprendo la conferenza, Allegri ha chiarito subito la situazione legata all’attaccante portoghese: “Ha fatto una buona settimana di lavoro, è tornato in buone condizioni e credo sia pronto a essere di nuovo uno dei protagonisti. Leao ha qualità straordinarie, ma deve solo pensare a giocare. Le parole intorno a lui sono troppe: il campo dirà se sarà un campione. È un ragazzo d’oro e sono convinto che farà molto bene da qui in avanti”.
Il tecnico ha poi aggiunto: “Abbiamo bisogno di lui, ma anche di tutti gli altri. Gli infortuni fanno parte della stagione e quando arrivano bisogna essere bravi a reagire come gruppo”.
Gli infortunati: Rabiot e Pulisic torneranno dopo la sosta
Allegri ha fatto il punto sulle condizioni della squadra: “Rabiot e Pulisic difficilmente saranno a disposizione prima della prossima sosta. Estupinan è fuori per un problema alla caviglia, Nkunku ha un fastidio all’alluce e valuteremo le sue condizioni. Jashari è indisponibile, mentre Saelemaekers è rientrato. Abbiamo comunque un numero sufficiente di giocatori per affrontare la Fiorentina”.
Riguardo al recupero dei giocatori reduci dagli impegni con le nazionali, ha aggiunto: “Le partite dopo la sosta sono sempre un’incognita. Servono concentrazione e spirito di gruppo. Da domani comincia un ciclo di cinque partite molto importanti per la nostra stagione”.
“Contro la Fiorentina servirà attenzione e compattezza”
Analizzando la prossima avversaria, Allegri ha riconosciuto la qualità della squadra di Pioli: “La Fiorentina è ben allenata e ha giocatori con il gol nelle gambe. Credo abbia meno punti di quelli che avrebbe meritato. Servirà una gara di grande attenzione, con compattezza e umiltà. Dobbiamo fare un altro passo avanti nel nostro percorso”.
“A Torino potevamo vincere, dobbiamo crescere nella gestione”
Tornando sul pareggio con la Juventus, il tecnico rossonero ha spiegato: “Dopo la gara eravamo arrabbiati perché si poteva vincere. Quando giochi partite così, devi imparare a essere esigente con te stesso. Anche nei momenti difficili bisogna mantenere equilibrio, serve per crescere se si vogliono raggiungere certi obiettivi”.
Allegri: “Niente politica, penso solo al Milan”
Interpellato su un curioso passaggio del libro Cortomutismo, dove viene citato come uno dei personaggi più apprezzati in Italia, Allegri ha sorriso: “Non entrerò mai in politica. Mi fa piacere il riconoscimento, ma il mio pensiero è solo per il Milan. Non esistono assenti, solo giocatori che devono riposare o recuperare. Il gruppo deve essere sempre in grado di dare il massimo”.
“Ogni errore è un’occasione per migliorare”
Parlando dell’atteggiamento dei suoi dopo l’errore su rigore contro la Juventus, Allegri ha evidenziato: “I ragazzi hanno reagito bene, continuando a giocare con intensità. È questo lo spirito che voglio vedere. Ogni pallone è importante, non solo per vincere la partita, ma per raggiungere il nostro obiettivo stagionale: restare stabilmente nelle prime quattro”.
“I cambi sono fondamentali, tutti devono sentirsi protagonisti”
Il tecnico ha poi sottolineato l’importanza della profondità della rosa: “Chi parte dalla panchina è decisivo quanto chi scende in campo dall’inizio. Dobbiamo pensare passo dopo passo, senza fare salti troppo lunghi. La forza di una squadra è nella disponibilità di tutti”.