Bologna Sport News
·14 de septiembre de 2025
Milan-Bologna, Italiano: “Nel primo tempo siamo stati bravi, ero convinto di fare più male al Milan”

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·14 de septiembre de 2025
Le dichiarazioni in conferenza stampa di Vincenzo Italiano sulla sfida di San Siro tra il Bologna e il Milan di Massimiliano Allegri
Milan contro Bologna, è stato il posticipo della domenica sera della terza giornata di Serie A. Le due squadre erano attese a rimanere sulla scia di Juventus e Napoli, al momento le due prime squadre in classifica in campionato.
Un remake della finale di Coppa Italia di pochi mesi fa che ha portato spettacolo e alcuni episodi importanti da analizzare, a parlare di tutto questo è stato anche Vincenzo Italiano, tecnico dei rossoblù che ha risposto alle domande dei giornalisti nel post gara.
Ecco di seguito le dichiarazioni di Italiano dopo la partita persa per uno a zero con la rete di Modric:
Nel secondo tempo siamo stati troppo macchinosi, siamo stati bravi a far ammonire tre del Milan nel primo tempo e potevamo sfruttarla. Qualcosina in più nel palleggio l’abbiamo fatto, ma siamo stati troppo scolastici. Oggi Ferguson era alla prima partita, Heggem era arrivato a giovedì.
Sull’inizio difficile di campionato
Abbiamo avuto tre partite con tre grandi squadre. Dobbiamo comunque velocizzare di più, abbiamo anche un gioco che possiamo sfruttare la velocità dei nostri interpreti ma non siamo stati bravi. In generale ogni partita dopo ogni sosta è sempre difficile da affrontare. Quando riusciamo a prendere la palla troviamo qualcosa in più, ma il blocco basso del Milan ci ha bloccato. Nel secondo tempo ho cambiato i quattro davanti, in primis Rowe che ha bisogno di mettere minuti sulle gambe in Serie A. Siamo comunque migliorati sul palleggio ma non basta.
Bologna, le dichiarazioni di Italiano sulla sfida (Ansa Foto) – Bolognasportnews
Le partite dopo le soste non sono facili. Ci sono tanti giocatori che devono crescere di condizione, in primis Odgaard, lui è reduce da un operazione importante e la sua presenze è importante. Dobbiamo crescere in tanti punti di vista, adesso dobbiamo aggiungere al palleggio, aggressività e incisività.
Deve ritrovare la confidenza con il calcio italiano. Viene da tre anni con un calcio diverso, lui deve rimettersi di nuovo nelle condizioni di avere ritmo e velocità, il mancino è sempre educatissimo. Io sono convinto che quando ci saranno due sfide a settimana, crescerà di intensità.
Sulle differenze con la finale di Roma:
Quando abbiamo avuto palla ci siamo adeguati ai pochi spazi concessi al Milan. Loro sono sempre una grande squadra ma noi potevamo fare qualcosina in più, in primis nel primo tempo, nel secondo tempo ripeto che potevamo sfruttare le loro ammonizioni, Il Milan ha solo il campionato e alla lunga fa la differenza.
Sulla vittoria a San Siro che manca da 9 anni:
Ero convinto di fare molto più male al Milan, soprattutto dopo la sosta, venire a San Siro a vincere era tanto lo so, ora la prossima l’avremo in casa alla prossima e qualche dato sarà diverso.