DirettaCalcioMercato
·23 de noviembre de 2024
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Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di Dazn al termine di Milan-Juventus.
Il Milan esce da San Siro con più dubbi che certezze. Contro una Juventus ampiamente rimaneggiata dagli infortuni, i rossoneri non sono riusciti a dimostrare carattere e identità, come tanti si aspettavano. Dunque, logica conseguenza, non si può ancora parlare di salto di qualità, né di maturità: il lavoro da fare, a Milanello, è tanto. E lo sa anche Paulo Fonseca, allenatore del Diavolo. Intervenuto a Dazn per commentare la sfida di San Siro, il portoghese non ha nascosto il malcontento per la prestazione dei suoi ragazzi. Confermando quelle che sono le impressioni di pubblico e critica riguardo il vero valore della squadra.
”I fischi? È normale, quando non vinci e dopo una gara come questa, se io sono tifoso faccio lo stesso perché non è bello andare allo stadio e vedere uno spettacolo come questo. Capisco perfettamente i tifosi”.
”Poca energia? È stata una partita molto tattica, la squadra ha avuto troppo rispetto per la Juve, anche loro lo hanno avuto troppo. È stata una gara senza rischi. Sappiamo che loro difendono molto bene, non è facile avere opportunità contro una squadra come la Juve, e le chance che abbiamo avuto non abbiamo preso rischi o abbiamo sbagliato decisioni. Non è facile avere opportunità contro loro. Noi potevamo fare qualcosa in più, difensivamente siamo stati bravi, questa squadra ha fatto 4 gol contro l’Inter, ricordiamocelo. La Juve è la squadra che permette meno occasioni agli avversari”.
”Dobbiamo rischiare di più. La squadra ha avuto sempre la volontà di giocare con sicurezza, ma la sensazione mia è che oggi la squadra non ha rischiato offensivamente a differenze delle altre partite come contro il Napoli”.
”Scudetto? Io ci credo ancora nonostante per la gente sia molto difficile, ci sono ancora tante partite da giocare”.
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