Milan Lazio 1-0: Leao manda i rossoneri momentaneamente primi. Baruffa nel finale con giallo Var e Allegri espulso | OneFootball

Milan Lazio 1-0: Leao al primo tiro in porta manda i rossoneri momentaneamente primi. Baruffa nel finale con giallo Var e Allegri espulso

Il Milan ha conquistato la vittoria nel derby contro la Lazio per 1-0, un successo che proietta la squadra di Massimiliano Allegri in solitaria al primo posto in classifica. L’euforia rossonera è stata però accompagnata dal terrore e dal caos in un finale prolungato fino al minuto 104.

Leao decide, la vittoria delle difese

La partita si è rivelata sporca e tignosa, lontana dal calcio vip. Il primo tempo è stato brutterello e sotto ritmo, segnato da un volume notevole di errori in uscita e da una mancanza di coraggio generale. Il piano gara della Lazio, con consegne evidenti di non prendere alti gli avversari, ha reso il match un’applicazione dell’“allegrismo” da parte di Maurizio Sarri. La Lazio ha tolto la profondità a Leao e Nkunku, che hanno palesato anche un problema tatticogiocando sulla stessa linea.

La trotterellata si è interrotta al settimo minuto della ripresa, quando il Milan ha trovato il guizzo vincente con un’azione tatticamente perfetta e confezionata in cinque mosse di prima: Modric, Saelemaekers, Fofana (che ha riscattato gli orrori iniziali), Tomori e infine Leao, che ha colpito in area piccola. È stato un gol da numero nove vero, decisivo per il risultato. Il Milan ha anche vinto la sfida delle difese, raggiungendo i sette clean sheet della Lazio, un’altra medaglia per l’orgoglio di Allegri.

Psicodramma finale: Allegri espulso nel caos Var

Il finale è stato un psicodramma collettivo per il Milan, costretto a soffrire in apnea. Al minuto 104, il cross dalla sinistra ha trovato il tiro al volo di Romagnoli, con la palla deviata dal gomito di Pavlovic. Il VAR è entrato in azione e ha chiamato l’arbitro Collu al monitor.

In panchina, la tensione è esplosa: Allegri, furente per le proteste, si è fatto espellere ed è quasi venuto alle mani con il vice di Sarri (espulso a sua volta). La sentenza finale ha però salvato i rossoneri: niente rigore, perché Pavlovic aveva subito fallo prima del tocco di mano. Il Milan può respirare e festeggiare la vittoria che vale il primato solitario, almeno fino a domenica sera. La Lazio, al netto delle decisioni arbitrali, continua il suo incubo San Siro, uscendo con l’ottava sconfitta in otto partite contro le milanesi. Giovedì l’Olimpico ospiterà la rivincita negli ottavi di Coppa Italia.

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