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·28 de septiembre de 2025
Milan, Tomori: “Compattezza e ordine le nostre armi contro il Napoli. Con Allegri abbiamo cambiato mentalità”

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·28 de septiembre de 2025
Al termine del successo per 2-1 contro il Napoli a San Siro, Fikayo Tomori ha parlato in conferenza stampa. Il difensore rossonero ha commentato la prestazione della squadra, sottolineando la nuova solidità difensiva e il lavoro portato avanti con Massimiliano Allegri.
Tomori ha esordito raccontando le sue sensazioni dopo la vittoria:
“Mi sento bene, come la squadra, sia fisicamente che mentalmente. Dopo una partita così ci sono tante emozioni. L’anno scorso non abbiamo cominciato come volevamo, ma questa stagione è iniziata in maniera diversa, migliore. Abbiamo fatto una grande partita”.
“Quando giochi nel Milan c’è sempre voglia di vincere”
Il centrale inglese ha ribadito l’ambizione che accompagna chi indossa la maglia rossonera:
“Quando indossi la maglia del Milan c’è sempre la voglia di vincere. È difficile perché le squadre in campionato sono forti, ma anche noi lo siamo e lo abbiamo dimostrato stasera”.
Difesa più solida: “Ordine e compattezza contro un Napoli che sa palleggiare”
Tomori ha spiegato le chiavi tattiche della gara, in particolare nella fase difensiva:
“Siamo compatti, siamo uniti. Sapevamo prima della partita che il Napoli è una buona squadra, che gioca bene la palla. Per questo compattezza e ordine erano fondamentali, ed è quello di cui abbiamo parlato. Abbiamo iniziato bene, segnando due gol, poi nel secondo tempo è stata una partita diversa. Ma siamo rimasti uniti e abbiamo portato a casa tre punti”.
“Ora testa alla Juve, un altro esame importante”
Lo sguardo si sposta già al prossimo big match:
“Non so dove questo spirito ci può portare. Ora restiamo focalizzati sulla prossima partita, perché anche con la Juve sarà una gara importante e avremo un’altra occasione per dimostrare che squadra siamo”.
L’impatto di Allegri: “Ha cambiato la nostra mentalità difensiva”
Tomori ha poi elogiato il lavoro del tecnico, che ha trasformato l’approccio difensivo della squadra:
“Il mister ha lavorato con tanti giocatori forti e sa cosa serve per vincere. Quando è arrivato ci ha detto subito che non potevamo subire tutti i gol dello scorso anno. Abbiamo lavorato molto, seguendo le sue indicazioni: restare compatti, non lasciare buchi, non correre a vuoto per recuperare la palla. A volte serve calma e pazienza, perché quando recuperiamo il possesso abbiamo la qualità per far male”.