Calcio e Finanza
·5 de diciembre de 2025
Mondiali 2026, le possibili avversarie dell’Italia: rischio girone di ferro

In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·5 de diciembre de 2025

In quale gruppo potrebbe finire l’Italia – e contro chi potrebbe giocare – qualora riuscisse a qualificarsi ai Mondiali del 2026? Bisognerà aspettare marzo per sapere se gli Azzurri supereranno i playoff, ma già questa sera (sorteggio a Washington, a partiree dalle ore 18 italiane) si conoscerà la casella del tabellone che verrebbe occupata dalla Nazionale di Gattuso in caso di accesso alla fase finale.
L’Italia sarà infatti collocata in uno degli slot indicati con la lettera “X”, riservati al “Playoff UEFA A”. Trovandosi in quarta fascia, gli Azzurri sanno già che un eventuale cammino al Mondiale — in programma tra l’11 giugno e il 19 luglio 2026 negli Stati Uniti, in Messico e in Canada — potrebbe iniziare contro avversarie di altissimo livello.
Il percorso dell’Italia passa dunque dal Playoff UEFA A, e una delle caselle contrassegnate dalla X nei gironi spetterà alla squadra che riuscirà ad arrivare da quel mini-torneo. Mentre restano da definire le ultime sei qualificate, sono già 42 le nazionali certe di prendere parte al Mondiale. Il nuovo formato prevede 48 squadre suddivise in 12 gruppi da quattro. Le tre nazioni ospitanti – Messico, Canada e Stati Uniti – sono automaticamente in prima fascia e assegnate rispettivamente ai Gruppi A, B e D; le altre nove teste di serie occuperanno la prima posizione degli altri gironi.
Il regolamento stabilisce che in un gruppo non possano esserci due squadre della stessa confederazione, salvo la UEFA che può arrivare a un massimo di due nazionali per girone, dato che ne porta sedici al torneo. Inoltre, per evitare che il tabellone generi incroci squilibrati, le prime quattro del ranking mondiale (Spagna, Argentina, Francia e Inghilterra) sono state inserite nelle urne con criteri che impediscono scontri diretti tra loro fino alle semifinali.
Ma quali possono essere le avversarie dell’Italia? Essere in quarta fascia espone la Nazionale al rischio concreto di capitare nel classico “girone di ferro”. Le grandi insidie non arrivano solo dalla prima fascia: anche Croazia, Svizzera, Uruguay e Colombia ad esempio, sono potenziali ostacoli molto pesanti. Per sperare in un sorteggio più favorevole, gli Azzurri dovrebbero pescare una tra Messico, Canada o Stati Uniti, avversarie teoricamente meno proibitivi rispetto ai colossi del ranking.
La seconda fascia non offre respiro: il Marocco, semifinalista nell’ultima edizione, resta una mina vagante; e anche Croazia, Senegal, Svizzera e Colombia rappresentano ostacoli di spessore. Più gestibili, sulla carta, Austria, Australia, Corea del Sud e Iran.
Nella terza fascia spicca la minaccia Norvegia, la squadra che ha spedito gli Azzurri ai playoff con un percorso incredibile nelle qualificazioni, e anche la Scozia non è da sottovalutare. Molto più abbordabili le altre nazionali presenti, come Algeria, Arabia Saudita, Panama, Qatar, Sudafrica e Uzbekistan.
Di seguito, le quattro fasce del sorteggio per i gironi:
Stati Uniti, Canada, Messico, Spagna, Argentina, Francia, Inghilterra, Brasile, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio, Germania.
Croazia, Marocco, Colombia, Uruguay, Svizzera, Giappone, Senegal, Iran, Corea del Sud, Ecuador, Austria, Australia.
Norvegia, Panama, Egitto, Algeria, Scozia, Paraguay, Tunisia, Costa d’Avorio, Uzbekistan, Qatar, Arabia Saudita, Sudafrica.
Giordania, Capo Verde, Ghana, Curaçao, Haiti, Nuova Zelanda, Playoff UEFA A (in cui rientra l’Italia), Playoff UEFA B, Playoff UEFA C, Playoff UEFA D, Playoff FIFA 1, Playoff FIFA 2.









































