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·3 de noviembre de 2025

Moviola Verona Inter, la Gazzetta promuove Doveri: tiene in pugno il match, corretto il giallo a Bisseck e il non fallo su Pio Esposito

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Moviola Verona Inter, la Gazzetta promuove Doveri: tiene in pugno il match, corretto il giallo a Bisseck e il non fallo su Pio Esposito. L’analisi

La sofferta vittoria dell’Inter sull’Hellas Verona per 2-1 è stata una partita tesa e ricca di episodi arbitrali complessi. L’analisi de La Gazzetta dello Sport ha promosso la gestione del direttore di gara, Daniele Doveri della sezione di Roma 1, assegnandogli un 6 in pagella. Secondo il quotidiano, l’arbitro ha gestito con polso una gara spigolosa, indovinando le decisioni sugli episodi chiave.

Il giallo a Bisseck: perché non era rosso

L’episodio più discusso è avvenuto nel secondo tempo: il fallo del difensore nerazzurro Yann Bisseck sull’attaccante scaligero Giovane, lanciato a campo aperto. I padroni di casa hanno protestato a gran voce, chiedendo l’espulsione, ma Doveri, dopo un confronto con l’assistente Lo Cicero, ha optato per il cartellino giallo. Una decisione considerata corretta dalla rosea. Non si trattava infatti di DOGSO (chiara occasione da gol), poiché la direzione del pallone al momento del fallo era orientata verso la linea laterale e non verso la porta difesa da Yann Sommer. Mancando uno dei quattro requisiti fondamentali per il rosso, l’ammonizione è stata giudicata appropriata e corretto, di conseguenza, il mancato intervento del VAR Aureliano.


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Gli altri episodi: rigore Esposito e proteste sul gol

Promossa anche la decisione sul fronte opposto: giusto non concedere il calcio di rigore all’attaccante della Beneamata, Pio Esposito, che accentua la caduta dopo un tocco minimo da parte del difensore scaligero Bella Kotchap. L’Hellas Verona ha poi protestato sull’azione del rocambolesco autogol decisivo di Frese, lamentando un altro contatto in area tra Esposito e lo stesso Bella-Kotchap. Anche in questo caso, Doveri è stato coerente con la sua linea di gara, “tollerante verso i falletti” e lasciando correre.

Gestione disciplinare

Corretta, infine, l’ammonizione per l’attaccante del Verona, Gift Orban, per aver provocato la panchina nerazzurra, innescando un breve parapiglia sedato in fretta (coinvolti anche Aleksandar Kolarov e Francesco Acerbi). La Gazzetta conclude elogiando la gestione generale di Doveri, che ha tenuto in pugno il match, preferendo punire i comportamenti indisciplinati piuttosto che i falli di gioco (risparmiando un giallo a Lautaro Martínez e a Giovane), in una domenica ad alta tensione per la squadra di Cristian Chivu.

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