Napoli, caso plusvalenze: rinviata l’udienza di De Laurentiis per falso in bilancio. L’accusa e le possibili sanzioni: tutto quello che c’è da sapere | OneFootball

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Juventusnews24

·2 de octubre de 2025

Napoli, caso plusvalenze: rinviata l’udienza di De Laurentiis per falso in bilancio. L’accusa e le possibili sanzioni: tutto quello che c’è da sapere

Imagen del artículo:Napoli, caso plusvalenze: rinviata l’udienza di De Laurentiis per falso in bilancio. L’accusa e le possibili sanzioni: tutto quello che c’è da sapere

Napoli, processo De Laurentiis: il gup rinvia al 6 novembre l’udienza per falso in bilancio sulle operazioni Osimhen e Manolas

Slitta di un mese l’udienza preliminare del procedimento giudiziario che vede indagato il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Come riportato dall’Ansa, l’udienza, in programma oggi a Roma, è stata rinviata al prossimo 6 novembre. Il giudice per l’udienza preliminare (gup) ha infatti accolto la richiesta di rinvio presentata dai legali del patron azzurro.

La difesa ha richiesto più tempo per poter depositare una consulenza tecnica di parte, un passaggio fondamentale per la strategia difensiva. Al centro dell’indagine della Procura di Roma ci sono i bilanci del club relativi agli anni 2019, 2020 e 2021. L’accusa, per De Laurentiis, per il suo braccio destro Andrea Chiavelli e per la stessa Società Sportiva Calcio Napoli, è quella di falso in bilancio.


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Le operazioni finite nel mirino degli inquirenti sono due. La prima è la compravendita del difensore Kostas Manolas dalla Roma, avvenuta nel 2019.

Napoli, le accuse per le operazioni Manolas e Osimhen

La seconda, e più nota, riguarda le presunte plusvalenze fittizie legate all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen (ex obiettivo della Juve) dai francesi del Lille nel 2020. Secondo l’accusa, l’operazione sarebbe stata gonfiata attraverso l’inserimento di contropartite tecniche il cui valore non sarebbe stato congruo.

Si tratta di un’inchiesta complessa, che va avanti da tempo e che ha assunto una rilevanza mediatica notevole. La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per il presidente del Napoli, la società e il suo consigliere delegato, ritenendo di avere elementi sufficienti per sostenere l’accusa in un processo.

I legali di De Laurentiis, dal canto loro, si preparano a dare battaglia, partendo proprio da una nuova consulenza tecnica che punta a smontare le tesi dell’accusa. La prossima tappa di questa delicata vicenda giudiziaria è quindi fissata per il 6 novembre, quando si tornerà in aula per una delle udienze più attese del calcio italiano.

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